MILANO – Clarence Seedorf e il Milan non si mollano. E’ durato poco l’incontro fra l’olandese e Adriano Galliani nella sede rossonera in via Turati a Milano. Appena il tempo per firmare il rinnovo del contratto che allunga al 30 giugno 2012 il sodalizio con il centrocampista. Ora resta da chiarire il rapporto con Antonio Cassano. “Sono felice di essere rimasto; qui voglio vincere la mia quinta Champions League” ha dichiarato Seedorf all’uscita dalla sede rossonera. Non rinnova invece Nicola Legrottaglie, il cui contratto col Milan era in scadenza. L’addio era nell’aria ma ieri – nella serie di incontri in via Turati – è arrivato l’annuncio. La storia di Legrottaglie al Milan è durata solo una stagione, dopo cinque trascorse alla Juve.
Alejandro Mazzoni, procuratore di Lavezzi, è intervenuto a Radio Crc ed ha parlato del futuro dell’argentino, che attende una convocazione per la Coppa America: “Non so se Lavezzi resterà a Napoli. Quando ha firmato il suo contratto in questo era inserita anche una clausola molto alta, per cui se arrivasse un’offerta pazzesca si valuterà questa con la società. Ma il ‘Pocho’ sta benissimo a Napoli, si sente amato, ha un ottimo rapporto con la società quindi se c’è qualcosa da valutare lo si farà insieme alla società. Quest’anno poi è stata raggiunta la Champions League, per cui ha voglia di continuare la sua avventura nel Napoli”.
Nelle ultime ore si è parlato di un’offerta del Tottenham: “Non lo escludo e non lo confermo. So che molte volte l’hanno osservato ma con certezza non posso dire nulla. Dico invece che ci sono due o tre squadre che sono interessate a Lavezzi, ma ancora non c’è nulla di concreto. Qualche club sta prendendo informazioni su di lui, sul suo ingaggio, ma ancora nessuno ha parlato né con me né con la società. Il Milan? Non lo so, per quanto riguarda le squadre inglesi posso dire che lo seguono, ma per il Milan non posso dire la stessa cosa. Il Pocho sta benissimo a Napoli, si è comprato anche la barca a Napoli!”.
Va o resta? E’ il dubbio amletico dei tifosi della Juve. Franco Zavaglia, agente del centrocampista della Juventus Alberto Aquilani, in collegamento con RadioRadio Tv non è pessimista: “Percentuale che Aquilani resti alla Juventus? Sopra il 50%. Ha tre anni di contratto con il Liverpool. In linea di massima penso che da qui a qualche giorno le due società si metteranno d’accordo”. Gli ostacoli da superare? “La Juve avrebbe dovuto pagare 16 milioni per il riscatto del prestito ma sull’operazione per l’aspetto economico non dovrebbero esserci problemi”. Zavaglia è convinto: “Penso che nella prossima settimana senz’altro si risolverà tutto”.
Intanto l’Inter rischia di perdere Maicon. Il 29enne difensore, squalificato per la finale di Coppa Italia, è già in Brasile. Per il tornante vacanze anticipate in attesa della Coppa America. Il dilemma: è stato un viaggio di solo andata? Sono noti i suoi attriti con Leonardo, che ultimamente gli ha preferito Nagataomo. Insomma, se dovesse arrivare l’offerta giusta (circa 20 milioni), Moratti potrebbe sganciare il brasiliano.
Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli, è concentrato soprattutto sul centrocampo. In quel reparto, infatti, il club azurro ha bisogno di almeno un paio di rinforzi, con Pazienza ormai novello juventino e Blasi destinato a cambiare aria. La trattativa con l’Udinese per Inler (12.5 milioni più la seconda metà di Denis) è a buon punto, ma non ancora conclusa. Diversa, invece, la situazione relativa a Dzeimaili, a metà tra Parma e Torino e che il Napoli sta sondando da tempo. Bigon pensa anche a Palombo della Sampdoria, vecchio pallino di Mazzarri, e ieri in tal senso ha incontrato l’agente del giocatore, Tullio Tinti. All’estero si guarda soprattutto in Francia (interessa Alfred N’Diaye del Nancy) e in Inghilterra: Palacios del Tottenham è un obiettivo concreto, sondato in giornata attraverso l’intermediario Frank Trimboli. L’honduregno piace molto, ma ha lo status di extracomunitario.
