Da Manassero a Molinari, l’Open Italia è una parata di Stelle

TORINO – Matteo Manassero e Francesco Molinari, il capitano della squadra europea vittoriosa in Ryder Cup, Colin Montgomerie, e tre vice capitani, Darren Clarke, Thomas Bjorn e Paul McGinley, più una sessantina di vincitori di tornei nell’European Tour.

Ecco le stelle del Bmw Italian Open di golf in programma dal 9 al 12 giugno al circolo Royal Park I Roveri a Fiano (Torino). Un field di grande livello per la principale manifestazione golfistica italiana che si svolgerà per il terzo anno consecutivo alla Mandria. Protagonisti saranno in tutto 156 giocatori, di cui sei dilettanti, che si daranno battaglia sulle 72 buche del percorso: dopo il secondo giorno il taglio lascerà in gara i primi 65 in classificati.

“Il golf italiano sta vivendo un momento magico e ha tanta considerazione in tutto il mondo – ha sottolineato il presidente della Federgolf, Franco Chimenti -. Abbiamo la fortuna di avere grandi campioni, come i fratelli Molinari e Manassero e come Diana Luna, tornata a vincere nel tour femminile. Occorre dare atto alla Federazione che ha saputo seguirli, aiutarli e metterli nelle migliori condizioni per esprimere il loro talento. E il futuro è roseo, perché dietro di loro ci sono altri ragazzi che stanno emergendo”.

Tra le novità di questa edizione, ci sono l’ingresso di Rcs Sport come promoter fino al 2016 e l’incremento del montepremi da 1,3 a 1,5 milioni di euro, 250mila dei quali riservati al vincitore.