Fisco: +6% entrate primi 4 mesi, vola l’Iva

ROMA – Le Entrate tributarie nei primi quattro mesi dell’anno sono cresciute del 6%, con un maggior incasso di 6,3 miliardi. E’ uno dei dati contenuti nella relazione annuale della Banca d’Italia.


Dai dati emerge che l’Iva segna un incremento del 7%, con un maggior gettito di 2 miliardi, dovuto soprattutto all’andamento del prezzo del petrolio. ‘’Nel primo quadrimestre le entrate tributarie del bilancio dello Stato hanno registrato una crescita sostenuta (6% rispetto al corrispondente periodo del 2010; 6,3 miliardi). Vi hanno influito soprattutto l’aumento dell’Iva (7%; 2,0 miliardi), anche per effetto dell’andamento del prezzo del petrolio, e quello delle ritenute sui redditi da lavoro dipendente (3,1%; 1,4 miliardi)’’.


L’Iva è da sempre considerato uno dei ‘’sensori’’ fiscali sull’andamento dell’economia, ma in questo caso l’istituto di via Nazionale evidenzia come a pesare vi sia l’impatto dovuto al rincaro dei prezzi petroliferi su quali non è stata introdotta alcuna sterilizzazione fiscale. Nel complesso – rileva Bankitalia – gli andamenti dei conti pubblici fin qui osservati appaiono coerenti con la stima dell’indebitamento netto del 2011 contenuta nel Def.