Partenza lanciata per le azzurrine

ROMA – L’Italia si scrolla di dosso tutti i dubbi della vigilia e batte la Russia 2-1 allo stadio Romeo Galli di Imola nella gara di apertura del Campionato Europeo Femminile Under 19.


Arrivate al torneo sulla scia di risultati non esaltati in gare amichevoli, le Azzurrine ingranano subito la marcia giusta.


La strada si mette subito in discesa per le Azzurrine che passano in vantaggio dopo appena tre minuti. Shirokova non riesce a trattenere la conclusione secca di Franco. Coppola è la più lesta di tutte ad avventarsi sul pallone e insacca senza difficoltà da due passi.


La risposta russa non si fa però attendere. Il portiere azzurro Giuliani si fa soffiare il pallone da Cholovyaga nei pressi della linea di fondo, la numero 10 russa mette in mezzo per Koltakova, che non ha difficoltà ad insaccare a porta vuota. Giuliani si riscatta alla grande poco dopo con uno splendido intervento sulla pericolosa conclusione di Kobeleva.


L’attaccante russa mette in mostra grandi mezzi tecnici e impegna ancora Giuliani severamente dopo aver saltato netto Filippozzi con un dribbling secco. L’Italia risponde con due tiri da fuori: quello di Coppola è controllato non senza difficoltà da Shirokova, quello di Alborghetti sfiora la traversa. L’ultimo brivido del primo tempo è però per l’Italia con la punizione dalla distanza di Koltakova che si stampa sulla traversa.
La ripresa ricomincia con Elisa Lecce al posto di Mason a destra, mentre la Russia inserisce Pozdeeva a centrocampo e va subito vicina al gol del 2-1: Cholovyaga si presenta a tu per tu con Giuliani ma la sua conclusione viene respinta alla grande dal portiere azzuro in uscita. Dall’altra parte è Shirokova a dover uscire sui piedi di Rosucci, innescata da uno splendido passaggio filtrante di Alborghetti. Poi è Linari a sfiorare il gol in girata.


Il gol azzurro è solo rimandato: Mauri pesca Alborghetti in area, la numero 9 controlla e scarica un gran destro che pesca l’angolino. La Russia non si abbatte e ci vuole un altro grande intervento di Giuliani per negare il pareggio a Kobeleva. Le russe sono stanche e il finale scorre via tranquillo per le Azzurrine con l’eccezione di una pericolosa mischia in area proprio allo scadere. Il secondo impegno sarà contro la Svizzera, mentre la Russia cercherà di riscattarsi contro il Belgio.