La Ferrari punta alla prima vittoria in Canada

ROMA – La prima vittoria della stagione per la Ferrari: è questo l’obiettivo della Rossa nel GP del Canada, come assicura Fernando Alonso.

“Anche a Monaco dieci giorni fa – spiega lo spagnolo sul sito media del team di Maranello – avevamo la possibilità di vincere e sarebbe bello poterci riuscire qui perché la vittoria ci manca da troppo tempo ormai. Sarà molto difficile perché mi aspetto una McLaren ed una Red Bull molto forti, ma non dobbiamo dare nulla per scontato”.

E non c’é niente di scontato neppure tra la Fia, i team e Bernie Ecclestone a proposito del nuovo calendario 2011, con questi ultimi contrari al reinserimento del Gp del Bahrain al posto della gara in India spostata a fine stagione. Il Mondiale, che dopo l’ennesima vittoria della Red Bull del campione del mondo Vettel a Montecarlo sembra avviato ad un noioso monologo stile Brawn Gp 2009, per Alonso non è affatto già chiuso.
“Comincia il secondo terzo della stagione e la situazione in classifica non è certo favorevole. E’ vero che mancano ancora tanti GP ma è chiaro che dobbiamo cercare di dare una sterzata in termini di punti a questo campionato. Vediamo di cominciare subito – avverte lo spagnolo – su una pista che porta il nome di uno dei piloti più amati dai tifosi della Ferrari, Gilles Villeneuve”.

Poi Alonso parla della voglia di rifarsi anche della squadra su una pista più congeniale alla 150 Italia per il minor carico aerodinamico richiesto: “Ho trovato i ragazzi di buon umore, vogliosi di dimostrare anche qui che quello di Montecarlo non è stato un fuoco di paglia e penso che ci siano le premesse perché ciò accada. Pur avendo dei tratti molto veloci, sul tracciato canadese vanno bene le macchine che salgono sui cordoli senza scomporsi troppo e che sono in grado di avere una buona trazione in uscita dalle curve lente, caratteristiche che fanno parte dei punti di forza della 150 Italia”.

“Qui l’efficienza aerodinamica – sottolinea Alonso -, al momento il nostro tallone d’Achille, è meno rilevante e quindi pensiamo di poter avere più chance di lottare per le prime posizioni. Anche i freni sono un elemento fondamentale su questo circuito: bisognerà lavorare bene durante le prove libere per capire quale sia il giusto livello di raffreddamento in modo da evitare il rischio di trovarsi in difficoltà in gara”.