Altre 50 gare sotto inchiesta, ecco gli sms su Cristiano Doni

ROMA – La questione calcio scommesse si articola ogni giorno di più con lo sviluppo delle indagini partite il 1° giugno scorso dalla Procura di Cremona. In arrivo oggi la lista nera di Sky Sport365, i rappresentanti del bookmaker austriaco faranno nuovamente tappa in Lombardia, nella sede delle indagini. Francesco Baranca è pronto a esibire un esposto che riguarda altre 50 gare.

Per quanto riguarda le gare della massima serie si partità da Napoli-Chievo 3-0 del 2009 fino a quelle dell’ultima stagione appena conclusa, fra le quali Brescia-Bologna 3-1, Bologna-Napoli 0-2, Chievo Bologna 2-0, Lazio-Genoa 4-2, Lecce-Lazio 2-4, Chievo-Sampdoria 0-0, Catania-Cagliari 2-0, da aggiungere ovviamente a quelle di Coppa Italia e a quelle già agli atti. Entro giugno i pm dovrebbero sentire altri personaggi noti coinvolti come Doni, Gervasoni e Bettarini.

La prossima settimana potrebbe essere quella giusta per nuovi capitoli anche della “questione estera”. “Lo Zingaro” Gegic, ex giocatore del Chiasso considerato l’uomo al vertice del più pericoloso raggruppamento specializzato in corruzione, sarà nuovamente a disposizione dei magistrati. Attesa anche per quelle che saranno le parole dell’ex capitano del Bari Antonio Bellavista di fronte al pm di Martino; ma il sospetto è che si astenga per rimandare l’appuntamento al Riesame.

Oggi Stefano Palazzi, procuuratore della Figc, chiederà a Di Martino la chiusura parziale della sua inchiesta (415-bis) per avere accesso all’indagine e consentire alla giustizia sportiva di richiamare tutti i personaggi coinvolti. Era successa la stessa cosa, con esito positivo, durante il precedente scandalo di Calciopoli.

Per capire meglio la posizione a detta degli inquirenti critica di Cristiano Doni e del team bergamasco, la “Gazzetta dello Sport” ha riportato le conversazioni di alcuni tra gli indagati come quelle tra Nicola Santoni e Gianfranco Parlato.

Ecco alcuni degli Sms

SANTONI: “Se ci fosse anche il portiere si potrebbe chiedere di fare più di tre gol”.

PARLATO: “Dovrebbero essere 4 sicuri sicuri e con il numero uno. Se pensi si possa chiedere qualcosa di più vedi tu”.

SANTONI: “Difficile perché dopo domenica si sono un po’ risentiti. Poi si fanno sempre un 15 a testa che non è male”.

PARLATO: “Va bene così, tranquillo, anche perché è un prezzo giusto, dai poi si esagera”.

SANTONI: “Infatti, poi si fanno cazzate. Aspetto te stasera che sono con lui”.

PARLATO: “Ger gestisce tutto e ha già detto che se va qualcuno a dirgli qualcosa e io pensavo a Cris non c’erano problemi. Se hanno bisogno di qualcuno manda Cris da Ger. Secondo me è la cosa migliore”.

SANTONI: “Sì per lui non è un problema, è per quello che paga che mi scoccia dire Ger”.

PARLATO: “Tu puoi dirgli gli altri tre tranquillamente, poi però se il tuo vuole per sicurezza salutare va da Ger o no?”.

SANTONI: “Esatto”.

Nel corso della serata Santoni probabilmente incontra di persona il suo contatto.

PARLATO: “Ti stai rilassando? Qui tutto ok, 4 operai in fabbrica confermati e confermato il tuo pari grado”.

SANTONI: “Ma che rilassati… Tutto ok! Sarebbe grato sapere i nominativi”.

PARLATO: “Quello che sai: il numero uno… il Conteh… e Guz (cioè Guzman, ndr)”.

SANTONI: “Ok leone”.

Gli ultimi preparativi

SANTONI: “Leone, tutto ok come ieri. Io passo domani a prendere tutte le cose”.

PARLATO: “Anche per me tutto tranquillo”.

SANTONI: “L’unica cosa che vuole il mio amico che lo rassicuri prima perché è molto ansioso e si gioca la faccia”.