Referendum, alle 12 ha votato più dell’11 per cento

ROMA – Alle ore 12, in tutta Italia ha già votato più dell’11 per cento degli aventi diritto al voto.Qualunque sia stato il quesito referendario ed il tipo di referendum, la consultazione degli archivi del Viminale dice che quando la prima rilevazione dell’affluenza alle urne è stata a due cifre, come nel caso di oggi, si è sempre raggiunto il quorum.


E’ stata del 11,64% l’affluenza per il quesito referendario n. 1, con cui si chiede l’abrogazione di «norme relative alle modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica» e per il quesito referendario n. 2, con cui si chiede l’abrogazione parziale della norma per la «determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito».


E’ stata invece dell’ 11,63% l’affluenza per il quesito referendario n. 3, con cui si chiede l’abrogazione parziale di norme relative a «nuove centrali per produzione di energia nucleare. Dell’11,63% è stata anche l’affluenza per il quesito referendario n. 4, con cui si chiede l’abrogazione di norme in materia di «legittimo impedimento del presidente del Consiglio dei Ministri a comparire in udienza penale».


I dati sono stati resi noti dal Ministerio dell’Interno che li ha pubblicati nel suo sito.


Qualunque sia stato il quesito referendario ed il tipo di referendum, la consultazione degli archivi del Viminale dice che quando la prima rilevazione dell’affluenza alle urne è stata a due cifre, come nel caso di oggi, si è sempre raggiunto il quorum. Che si sia votato in un solo giorno o in due giorni; che sia andati alle urne solo in Italia o che sia stata data opportunità anche agli italiani all’estero; che la prima rilevazione sia stata fatta alle ore 11 o alle 12, il dato finale è rimasto omogeneo: il quorum è stato sempre superato.