Peñarol e Santos non si fanno male nell’andata della finale

MONTEVIDEO – Pareggio senza reti allo stadio ‘Centenario’ di Montevideo tra Peñarol e Santos, nella partita di andata per la finale della Coppa Libertadores: risultato grazie al quale la squadra brasiliana ha ora un leggero vantaggio in vista dell’incontro in programma mercoledì allo stadio ‘Pacaembu’ di San Paolo.


Nel primo tempo dell’incontro, giocato davanti a 65 mila spettatori, nessuna delle due squadre è riuscita a prevalere. Il Santos ha messo in evidenza uno schema di gioco difensivo molto solido, riuscendo a bloccare l’attacco del Peñarol, anche per la serata non brillante dell’attaccante argentino Alejandro Martinuccio, il quale si è fatto vedere poco. Peñarol, che punta a tornare da San Paolo con la sua sesta Libertadores, ha avuto due occasioni chiare di gol al 43’, con un colpo di testa di Guillermo Rodriguez, e al 44’ con un tiro sopra la traversa di Dario Rodríguez.


Il Santos, vincitore della Coppa nel 1962 e nel 1963, ha mostrato un buon centrocampo, molto veloce nel passaggio dalla difesa all’attacco, anche se con carenze nella profondità delle azioni. L’attaccante e ‘star’ del calcio brasiliano Neymar, ben controllato dai difensori uruguaiani, è riuscito a entrare in azione solo in poche occasioni, e ha finito la partita con un cartellino giallo. Per il Santos, ad avere le migliori occasioni sono stati Alex Sandro e Ze Eduardo poco dopo il 20’.


Nel secondo tempo, i brasiliani hanno giocato con più serenità e controllo di palla, mentre il Penarol ha mostrato un calcio non molto creativo, con poco pressing sulla squadra avversaria. Al 71’ ancora in evidenza Ze Eduardo con un colpo di testa, mentre due minuti dopo si è fatto vedere Nymar con un tiro controllato dal portiere uruguaiano Sebastian Sosa. Il Peñarol ha a sua volta avuto tre belle occasioni tra il 73’ e il 74’. All’85’, l’arbitro ha annullato per fuorigioco una rete di Diego Alonso.