CARACAS – Solo il muro della quarta curva del Milwaukee Mile ha fermato i sogni di gloria dell’italo-venezuelano Ernesto José Viso. Il pilota, nato 26 anni fa a Caracas, si trovava in quarta posizione al momento dell’incidente. Stava cercando di doppiare lo statunitense Ed Carpenter, ma al momento del sorpasso il suo rivale ha fatto un movimento brusco ed il pilota ‘caraqueño’ non è riuscito ad evitare la collisione.
Viso a bordo della sua KV Lotus aveva completato 161 dei 225 giri che servivano per concludere la gara. Il pilota di origini campane era partito in sesta posizione e puntava a trovare un posto sul podio dopo la bandiera a scacchi, ma la sorte gli ha voltato le spalle nuovamente.
“Eravamo riusciti a trovare un’ottima messa a punto per la gara di Milwaukee – ha spiegato Viso – quando mi disponevo a doppiare Carpenter ha cambiato la sua linea di corsa e mi ha costretto ad andare contro il muro. E’ una cosa deludente, avevamo un ritmo costante. Eravamo riusciti a controllare i nostri inseguitori e ci stavavamo preparando per il rush finale della gara dove avevamo tutte le carte in regola per vincere” ha spiegato il pilota italo-venezuelano.
Nella gara di Milwaukee ci sono state ben 5 bandiere gialle a causa di diversi incidenti che hanno visto coinvolti i piloti: Ryan Hunter-Reay, Sebastián Saavedra, Ale lloyd, JR Hildebrand ed infine il compagno di squadra di Viso, Tony Kanaan (entrambi sono andati a sbattere con il muro).
Viso tornerà in pista il prossimo 25 giugno sul tracciato di Iowa, dove l’anno scorso è salito per la prima volta sul podio in Indycar. La pista dell’Iowa Speedway è stata disegnata da Rusty Wallace sul modello del Richmond International Raceway ed è stato innaugurato nel 2006. La prova si disputerà in notturna ed avrà una durata di 250 giri (circa 350 chilometri).
F.D.S.
