Stasera Santos e Peñarol si contendono il trofeo

SAN PAOLO – Dopo il pareggio dell’andata a Montevideo, si gioca stasera a San Paolo alle 22 locali il ritorno della finale di Coppa Libertadores tra Santos e Peñarol.

La grande novità è il ritorno di Paulo Henrique ‘Ganso’, il talento del Santos che interessa al Milan, rimessosi dallo stiramento alla coscia. Chi vincerà stasera con qualsiasi punteggio, dopo lo 0 a 0 all’andata, si aggiudicherà la Champions League del sudamerica, mentre se dovesse persistere il pareggio si andrà ai rigori.

Pienone garantito allo stadio Pacaembù di San Paolo, dove sono già stati venduti tutti i 52 mila ingressi messi a disposizione. All’andata, in casa, il Peñarol ha fatto prevalere la sua grinta, schiacciando il Santos nella sua metà campo, ma le migliori occasioni da gol sono state brasiliane, grazie al quoziente tecnico molto superiore della squadra allenata da Muricy Ramalho.

Oggi a San Paolo toccherà alla ex squadra di Pelé esibire quello che è considerato attualmente il miglior calcio di club giocato in Brasile per conquistare il suo terzo titolo sudamericano. Neymar in particolare, in partenza per il Real Madrid, dovrà mostrare perché è considerato oggi secondo solo a Messi tra le giovani rivelazioni mondiali.

All’andata, tartassato dai rudi terzini uruguayani (si è lamentato anche di colpi bassi), il 19enne fuoriclasse ha finito per sacrificarsi per i compagni, esibendo solo a sprazzi la sua classe. La differenza questa volta potrà farla Ganso con i suoi passaggi lucidissimi da vero numero 10 alla vecchia maniera. Il medico del Santos Rodrigo Zogaib ha confermato lunedì che “il giocatore è tornato al 100% della condizione fisica e potrà giocare tutti i 90 minuti”.

Buona notizia per il club brasiliano e pessima per gli uruguayani, che in più probabilmente non potranno disporre dell’attaccante Juan Manuel Oliveira, il loro principale goleador, che si è slogato la spalla in una brutta caduta all’andata.