BARCELLONA – Sono bastate un paio di foto scattate da turista in visita al mitico stadio del Real Madrid, il Santiago Bernabeu, per far credere a tutti che Josè Mourinho avesse deciso di puntare su di lui come volto nuovo della squadra che nella prossima stagione tornerà all’assalto della sua decima Coppa dei Campioni. Mete Serdar, giovane turco di presunte belle speranze, è riuscito ad ingannare tutti i principali mezzi di comunicazione spagnoli, prima che il trucco fosse scoperto.
Sarà un caso che a rivelare il piano “diabolico” di questo aspirante campione sia stato uno dei quotidiani di riferimento dei rivali di sempre del Barcellona? Il “Mundo Deportivo” ha scoperto, infatti, che Mete Serdar ha provato il giochetto anche con i dirigenti dell’Atletico Madrid e che, per poco, non andava a buon fine. Mete ha svolto un provino per entrare nella cantera dei colchoneros, provino che, per sua stessa ammissione, ha avuto un esito ridicolo. Ma che è risultato comunque utilissimo per scattare delle foto che comprovassero la sua presenza sui campi di allenamento della formazione madrilena. Unite a quelle realizzate nella sla stampa dello stadio “Vicente Calderon”, hanno fatto sì che i suoi racconti acquistassero una certa veridicità.
Ma non finisce qui… Ai dirigenti dell’Atletico il ragazzo turco ha raccontato di aver avuto anche un’esperienza nelle giovanili e di aver conosciuto di persona un mito come Josè Mourinho durante la permanenza in nerazzurro del portoghese. Un legame talmente solido tra i due che avrebbero spinto lo Special One a chiedergli di seguirlo al Real Madrid. Tutte bugie, ovviamente, come quella raccontata ai giornali del suo Paese sulla telefonata ricevuta dai dirigenti interisti per non accordarsi con l’Atletico Madrid e restare a Milano. Niente da dire, Mete non saprà farci con il pallone tra i piedi ma, in quanto a fantasia, si tratta di un autentico fuoriclasse.
