Il presidente Chávez conferma di essere stato operato per un tumore

CARACAS – Il presidente Chávez è stato operato per un tumore nella vicina Cuba. Lo ha confermato lo stesso capo dello Stato, nel corso di un messaggio alla nazione. Visibilmente stanco, il presidente Chávez, contrariamente a quella che è sua abitudine, ha letto un discorso di appena 15 minuti; quindici minuti nel corso dei quali ha confermato ciò che, da semplice sospetto, si era trasformato in certezza: la sua malattia. La registrazione dell’allocuzione del presidente Chávez è stata trasmessa a rete unificate.

Il capo dello Stato non ha detto dove sia stato localizzato il tumore. Si è limitato a spiegare che dopo essere stato sottoposto al drenaggio di un ascesso nella regione pelvica , per timore che potesse dar luogo ad una infezione, è stato costretto a cure mediche con antibiotici ed a un prudente periodo di riposo. Ulteriori accertamenti ed analisi, poi, hanno messo in evidenza l’esistenza di cellule cancerogene. I medici, allora, hanno considerato opportuno operare per estirpare il tumore. L’operazione, eseguita senza complicazioni, ha permesso di asportare il tumore e di eliminare le cellule cancerogene. La degenza del presidente Chávez, come ha fatto intendere senza affermarlo esplicitamente, sarà lunga, poichè, come ha spiegato, è ora sottoposto a cure per eliminare ogni residuo cancerogeno.

Il capo dello Stato, che non assistirà alle celebrazioni per i 200 anni dell’indipendenza del Venezuela, non ha detto quando potrà tornare in Venezuela ma ha sottolineato che, nonostante sia convalescente dall’operazione e fuori dal Paese, è in permanente contatto con il vicepresidente della Repubblica, Elías Jaua, ed è sempre a capo del Governo.

Dopo il messaggio del presidente Chávez, che ha messo fine al viavai di speculazioni e voci di corridoio, il vicepresidente Elías Jaua, accompagnato dai ministri ha manifestato solidarietà al capo dello Stato ed assicurato che i ministri continueranno ad impegnarsi nella realizzazione dei progetti approvati.