Anche Genova festeggia i 200 anni dell’Indipendenza

CARACAS – Un bicentenario transoceanico. Anche a genova, infatti, sono stati festeggiati i 200 anni dell’indipendenza venezuelana.


Le celebrazioni sono iniziati in mattinata con un omaggio floreale al busto dedicato all’eroe nazionale nei giardini Simon Bolivar di Genova-Quarto. Sono intervenuti con un breve discorso Eleanor Franchi, Console Generale di Prima a Milano e Luis Lugo, viceconsole al Consolato della Repubblica Bolivariana del Venezuela di Milano. Presenti anche il Comune di Genova – che per l’occasione ha proceduto ad un ripristino del giardino che si trova sul bel lungomare, proprio nella stessa zona dove partì Giuseppe Garibaldi con i ‘Mille’ – e la Fondazione Casa America, con il presidente Roberto Speciale e il segretario Andrea Gualco.


Al termine della cerimonia è stato intonato l’inno del Venezuela, interpretato dal gruppo vocale ‘Soco Voz’. Presente anche parte della piccola comunità venezuelana residente a Genova.


In serata, presso il teatro ‘Hops’ del centro storico, di si è svolto un concerto pianistico a quattro mani eseguito dal ‘Duo Pianistico Regazzoni’ di cui fanno parte le sorelle Marzia e Fabiana Regazzoni, nate a Caracas e diplomate presso l’Istituto Musicale O. Vecchi di Modena. Il Duo oltre ad aver eseguito pezzi della tradizione venezuelana ma non solo, hanno accompagnato il baritono Pedro Carrillo che, in Italia dal 2008, canta con diverse compagnie italiane. Il concerto è stato aperto dalle parole del console Lugo e di Roberto Speciale.