ROMA – Iran, Svizzera e Senegal. Queste le tre avversarie che l’Italia affronterà nella fase a gironi del Mondiale Fifa di beach soccer in programma dal 1 all’11 settembre a Ravenna.
Per la fase finale della rassegna iridata, giunta alla sesta edizione, sono al momento 13 le nazionali qualificate. Ancora non figura nell’elenco il Brasile che, dal 31 luglio al 7 agosto sulla sabbia di Copacabana, si contenderà assieme alle altre rappresentative sudamericane gli ultimi tre pass validi per le spiagge emiliane. Quella verdeoro è sicuramente la squadra da battere visto che ha centrato il successo nelle ultime quattro edizioni. L’unico passo falso risale al 2005 quando nel primo mondiale organizzato (peraltro a Rio de Janeiro) la coppa finì nelle mani della Francia. I transalpini, assieme alla Spagna, saranno invece i grandi assenti a Ravenna dopo aver fallito la qualificazione.
Il sorteggio ufficiale della manifestazione si è svolto a Roma presso l’Auditorium Enel alla presenza del membro della commissione Fifa futsal e beach soccer, Joan Cuscò, del presidente della Figc, Giancarlo Abete, e del numero uno della Lega nazionale dilettanti, Carlo Tavecchio.
L’Italia, testa di serie e ammessa direttamente alla fase finale in qualità di paese organizzatore, è stata inserita nel primo girone assieme ai vicecampioni mondiali della Svizzera, al Senegal (prima qualificata nel raggruppamento africano) e all’Iran.
Nel gruppo B si affronteranno invece El Salvador, Portogallo, Oman e la seconda classificata delle qualificazioni sudamericane (Conmebol); nel girone C spazio a Tahiti (che tra due anni ospiteranno la rassegna iridata), Nigeria, Russia e la terza classificata delle qualificazioni sudamericane. Nell’ultimo gruppo troverà spazio il Brasile (che però deve ancora strappare il pass mondiale), assieme a Ucraina, Giappone e Messico.
