L’Italia travolge la Polonia e punta alla semifinale

GDANSK – Con una prestazione da elogiare, l’Italia supera la Polonia di Andrea Anastasi, fa dimenticare la sconfitta con l’Argentina e continua ad inseguire la semifinale.


I ragazzi di Mauro Berruto per centrare l’obiettivo devono vincere oggi contro la Bulgaria, raggiungendo così Brasile, Russia e Argentina che hanno già ottenuto la qualificazione, con una giornata di anticipo.
Partita sicuramente positiva, giocata da una squadra che voleva riscattarsi e ci è riuscita pienamente. Gli azzurri hanno giocato un grande primo set, concentrati e precisi, hanno spesso contrastato a muro le azioni dei padroni di casa. La grande differenza l’ha fatto il rendimento in attacco. Dragan Travica ha sfruttato al meglio i centrali, calibrando l’utilizzo delle bande. Il vantaggio tricolore si è dilatato con lo svolgersi del gioco. Savani e compagni sono arrivati al set ponint 24-13, poi hanno chiuso proprio con un attacco del mantovano 25-15.


L’Italia è rientrata in campo con la stessa carica ed ha continuato a tenere sotto pressione la Polonia, che ha stentato a costruire il suo gioco, perché i servizi italiani, soprattutto quelli di Zaytsev sono stati davvero pesanti. Avanti 16-9 il sestetto di Berruto ha un pochino rallentato, ha sempre tenuto un buon margine, ma è stato meno concreto in contrattacco. La Polonia ha sbagliato tanto al servizio, ma ha trovato in Kurek un grosso combattente, in grado di farsi apprezzare. A chiudere il parziale è stato ancora una volta Cristian Savani, con un attacco da posto respinto dal muro biancorosso oltre la linea di fondo.


Nel terzo set, giocato l’intervallo di dieci minuti per motivi tv, l’Italia è partita sparata, è arrivata 5-1, non ha sfruttato la palla del 6-1, poi si è lasciata un po’ andare ed è stata ripresa. Berruto ha sollecitato i suoi ragazzi che hanno sempre condotto nel punteggio, allungando nel finale e chiudendo 25-20. Con Savani che si è tolto la soddisfazione di chiudere tutti e tre i parziali.