Sanità: esenti da ticket over 65, bimbi e invalidi

ROMA – Bambini sotto i 6 anni, anziani over 65, titolari di pensioni sociali e invalidi di guerra. Sono alcune delle categorie che hanno diritto all’esenzione dalla partecipazione al costo (ticket) sulle prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e sulle altre prestazioni specialistiche ambulatoriali e che dunque non si dovranno preoccupare del ritorno del ticket previsto e anticipato dalla manovra economica.

Diverso è invece il discorso sul ticket sui medicinali: in questo caso la competenza è delle Regioni, che hanno la possibilità di introdurre un ticket sui farmaci di fascia A (in genere una quota fissa per confezione o per ricetta). Ecco nel dettaglio le categorie esenti da ticket.


– Cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a sessantacinque anni, appartenenti a un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro.


– Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.


– Titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico.


– Titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessant’anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.


– Godono dell’esenzione totale per invalidità gli invalidi di guerra e per servizio appartenenti alle categorie dalla I alla V, gli invalidi civili e invalidi per lavoro con una riduzione della capacità lavorativa superiore ai 2/3, gli invalidi civili con indennità di accompagnamento, i ciechi e sordomuti, gli ex deportati nei campi di sterminio nazista KZ (categoria equiparata dalla legge agli invalidi e mutilati di guerra) e le vittime di atti di terrorismo o di criminalità organizzata.


– Sono poi esenti dal pagamento del ticket sanitario per le prestazioni connesse alla loro condizione temporale le seguenti categorie di cittadini: donne in gravidanza; donatori di sangue; donatori di organi e tessuti; soggetti sospetti di essere affetti da HIV; soggetti che si avviano alla prevenzione di tumori; soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni o somministrazione di emoderivati; giovani con meno di 18 anni che cominciano un’attivita’ sportiva agonistica in una societa’ dilettantistica; soggetti con malattie croniche o rare che vanno inseriti nelle liste d’attesa per il trapianto.