Aggressione a Murdoch nell’audizione in parlamento

LONDRA – Colpo di scena oggi durante l’audizione davanti ad una commissione della Camera dei Comuni di Londra di Rupert Murdoch in relazione allo scandalo intercettazioni. Un uomo, accusando il magnate dei media di essere un “avido miliardario”, ha tentato di aggredirlo lanciandogli contro un piatto di panna.

La moglie di Murdoch, Wendy, si è scagliata contro l’aggressore per fermarlo. L’uomo, che indossava una camicia a scacchi, è stato identificato come Jonnie Marbles ed è stato portato via dalla polizia.
“È il giorno più avvilente della mia vita”, ha detto il magnate prima dell’aggressione. “Ho saputo solo due settimane fa”, aggiungendo di essere rimasto sconvolto da quanto aveva appreso. Poi, spiegando la decisione di chiudere ‘News of the World’, ha detto: “Ci siamo vergognati per quanto era accaduto e abbiamo pensato di chiuderlo”.

“Non accetto la responsabilità finale. Ritengo responsabili le persone di cui mi fidavo e le persone di cui loro si fidavano”, ha precisato il magnate australiano. “Non ho pensato di dimettermi”
“Ho accettato le dimissioni di Rebekah Brooks la seconda volta che le ha presentate”, ha poi dichiarato, perché si trovava in uno stato di estrema angoscia.

Al termine dell’audizione, Murdoch ha concluso: “Voglio che tutte le vittime sappiano quanto sono dispiaciuto. Non vi è nessun piano per lanciare un nuovo tabloid”.