BERLINO – Mancano pochi giorni al Gp di Germania, che si correrà domenica sulla pista del Nurburgring, e il campione del mondo e attuale leader della classifica piloti, il tedesco Sebastian Vettel, sente il fiato della casa di Maranello sul collo.
“La Ferrari si è avvicinata in maniera particolarmente minacciosa”, ha dichiarato il pilota della Red Bull. A preoccupare Vettel non è però solo il cavallino rampante: ci sono il compagno di squadra Mark Webber e “i piloti della Mercedes e della McLaren, che non dobbiamo mai sottovalutare”. Ma considerato che nel Gran Premio di Gran Bretagna si è potuto constatare come la minaccia rappresentata da Webber sia stata ‘contenuta’ con un ordine di scuderia, il pericolo più consistente rimane la Ferrari.
“Al momento nessuno tra noi parla del titolo mondiale”, ha confessato il ferrarista spagnolo Fernando Alonso, terzo con 92 punti di distacco nella classifica piloti.
“Ma sia nelle qualifiche che in gara adotteremo una strategia estremamente aggressiva. E poi vedremo cosa succederà”. “La Ferrari non molla mai”, ha aggiunto il compagno di squadra Felipe Massa. Sono cinque anni che un pilota tedesco non vince nel Gran Premio di casa e domenica Vettel vuole interrompere la striscia negativa.
“La situazione per lui sembra molto favorevole”, ha commentato Michael Schumacher, ultimo tedesco a vincere al Nuerburgring nel 2006. “Si meriterebbe anche il titolo”.
