Fantetti (Pdl): sugli italiani all’estero “Berlusconi non taglia, raddoppia!”

ROMA – “Nella bozza di riforma costituzionale in corso di analisi da parte del Consiglio dei Ministri non c’è la soppressione della Circoscrizione elettorale ad hoc per gli Italiani all’estero”.
È quanto sostiene il senatore del Pdl Raffaele Fantetti, secondo cui “gli oltre 4,5 milioni di connazionali ufficialmente residenti all’estero possono rassicurarsi perché la ventilata e denegata ipotesi fatta circolare nei giorni scorsi in una bozza ufficiosa di testo non è mai stata seriamente presa in considerazione”.

“Anche perché – continua l’eletto all’estero – come da noi immediatamente indicato, ciò non fa parte del programma elettorale premiato dagli elettori (anche all’estero) ed in corso di rispettosa attuazione da parte della maggioranza.

Il governo Berlusconi, invece, da sempre impegnato con tutte le sue forze per la valorizzazione dell’eccezionale patrimonio costituito dall’Altra Italia, rilancia la sua azione riformatrice anche in questo settore”.

“Entro il termine di questa legislatura, – continua Fantetti – oltre ai provvedimenti già approvati sugli incentivi per il rientro di cervelli e giovani talenti e quello sui funzionari italiani delle organizzazioni internazionali, completeremo la riforma di Comites e Cgie (provvedendone al rinnovo), e metteremo finalmente ordine nella strategica materia della tutela e promozione degli esercizi pubblici di ristorazione italiana nel mondo”.
“Come parlamentari del Pdl in rappresentanza degli Italiani all’estero – assicura – faremo la nostra parte nel processo di riforma costituzionale con proposte mirate e costruttive volte a rafforzare tutto il nostro impianto istituzionale. Di una cosa però si può essere certi: sugli Italiani all’estero il Governo Berlusconi non lascia, raddoppia!”.