Rogo in stazione Tiburtina Italia spaccata in due

ROMA – Incendio nella notte alla stazione Tiburtina, il secondo scalo ferroviario di Roma. Per il rogo si sono registrati forti rallentamenti del traffico dei treni locali e a media e lunga percorrenza. E’ stata chiusa una tratta della la linea B della metropolitana della capitale, da Monti Tiburtini a Castro Pretorio, e deviate alcune corse degli autobus.

La stazione Tiburtina diventerà la principale direttrice della capitale per la linea Tav. Una questione che ha fatto nascere l’ipotesi di un incendio di natura dolosa. Possibilità che non viene esclusa da Trenitalia, che in una nota fa sapere:
«Non abbiamo mai smentito l’ipotesi del dolo come causa dell’incendio di Roma Tiburtina. Nessuna società del Gruppo è in grado al momento di formulare, smentire o confermare alcuna ipotesi sulla causa dell’incendio».

«Un compito – sottolinea – peraltro di pertinenza degli organismi tecnici dei vigili del fuoco e degli inquirenti».
E il capo ufficio stampa dei Vigili del fuoco, Luca Cari, interviene:
– Non mi risulta anche perché non ci sono tracce evidenti, ma ovviamente in questo momento ancora non lo possiamo escludere.
Più netta la comunicazione della Polfer:
«Al momento non ci sono elementi per poter dire che si tratti di un incendio di natura dolosa, non c’è nulla che faccia pensare a questo». I dipendenti in servizio in stazione al momento dell’incendio non hanno sentito nessuno scoppio né boato che facesse pensare a un’esplosione.
– L’incendio che si è sviluppato stanotte alla stazione Tiburtina di Roma, nodo strategico della rete ferroviaria italiana, determina una situazione molto seria – ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, in costante contatto con l’Ad di Fs, Mauro Moretti -. Non conosciamo ancora l’origine dell’incendio. I tecnici delle Ferrovie dello Stato stanno operando alacremente per evitare al massimo i disagi, garantendo sia pur parzialmente la circolazione nord sud e regionale dei treni. Nei prossimi giorni, comunque, saranno inevitabili restrizioni al traffico ferroviario con riflessi sui normali servizi ai viaggiatori.aggiunto Cari.