Sequestrato mercantile italiano

ROMA – Un mercantile italiano, che trasporta gasolio per autotrazione ed appartenente ad una società armatrice di Napoli è stato sequestrato mentre navigava nel golfo della Nigeria. L’allarme, lanciato attraverso un sistema automatico, è stato ricevuto intorno alle 2 e 40 dal Comando generale delle capitanerie di porto.


La nave finita in mano ai pirati è la ‘Rbd Anema e Core’ della compagnia armatrice Rbd Armatori Spa di Torre del Greco (Napoli). E’ stata sequestrata mentre navigava a circa 23 miglia a sud di Cotonou, nella Repubblica del Benin, nel golfo della Nigeria. L’allarme, raccolto dal Comando generale delle capitanerie di porto, è stato lanciato attraverso il sistema automatico ‘Sas’ e, a quanto si è appreso, è stato confermato dall’ufficiale addetto alla sicurezza della compagnia armatrice.


Sempre quanto è stato possibile apprendere, i 23 uomini dell’equipaggio, composto da 20 filippini, il comandante di nazionalità rumena e due italiani (il primo ufficiale ed un allievo ufficiale) sono stati sequestrati da tre pirati che sono riusciti a salire a bordo del mercantile.


L’Unità di crisi della Farnesina è in contatto con la società armatrice del mercantile italiano e segue la vicenda di concerto con il Comando generale delle Capitanerie di porto. Lo riferiscono fonti del ministero degli Esteri.
Il mercantile è stato varato nel luglio del 2010 nei cantieri di Hudong Zhonghua di Shanghai.