Ucciso il sindaco di Kandahar

KABUL – Il sindaco della città afghana di Kandahar, Ghulam Hayder Hamidi, è stato ucciso in un attentato terroristico. Secondo fonti locali citate dall’agenzia ‘Afgan Islamic Press’, il sindaco della seconda città per importanza dell’Afghanistan è stato ucciso in un attacco kamikaze.

Si tratta del secondo omicidio avvenuto questo mese contro un amministratore della provincia di Kandahar dopo quello di Ahmed Wali Karzai, fratello del presidente afghano Hamid Karzai, ucciso il 12 luglio scorso.
Secondo il portavoce del governatore provinciale, insieme al sindaco è stato ucciso da un kamikaze anche un civile. L’attentato a Ghulam Haider Hamidi si è verificato negli uffici municipali.

L’attentatore suicida si è fatto esplodere mentre il sindaco stava parlando alle famiglie alle quali erano state abbattute le abitazioni costruite illegalmente. Il kamikaze è riuscito a entrare senza difficoltà nell’ufficio e, una volta vicino al sindaco, ha attivato l’esplosivo che nascondeva nel suo turbante, come si legge in un comunicato diffuso dal governatorato.