Il Palermo contro il Thun senza Pastore e Sirigu

PALERMO – Perde pezzi pregiati il Palermo di Stefano Pioli che stasera esordirà al Barbera contro il Thun per l’andata del preliminare di Europa league.
Dopo l’addio annunciato di Javier Pastore –“Definiremo il suo trasferimento nelle prossime ore”, ha detto il presidente Maurizio Zamparini- anche il portiere Salvatore Sirigu, entrato nel giro della Nazionale, si appresta a lasciare Palermo per andare al Psg. Il mancato rinnovo aveva portato a piste italiane, il Genoa su tutti, ma l’offerta dei francesi avrebbe definitivamente convinto Sirigu che oggi non scenderà in campo contro gli svizzeri. Il tecnico Pioli prova però a concentrarsi sul match di stasera senza dar troppo peso alle voci di mercato che stanno scuotendo lo spogliatoio.


“Il Thun ha strameritato di passare il turno – ha spiegato l’allenatore nella conferenza stampa della vigilia -, ha dominato e ha preso gol nell’unica occasione in cui si è distratta”.
Non si fida degli avversari Pioli che mette tutti sull’attenti in vista della gara di stasera. “Non mollano mai – ha ribadito – e giocano un buon calcio, scordiamoci una partita facile domani. Vanno bene sulle fasce e in avanti. L’abbiamo visti contro la squadra albanese nel turno precedente e hanno giocato con ritmi alti, sono organizzati e tengono bene il campo”.


In attacco fanno paura soprattutto Lustrinelli e Lescano. “Dovremo avere grande lucidità e dinamismo – ha proseguito – perché loro si chiuderanno molto bene, starà a noi muovere la palla”.
Buoni segnali sono arrivati da ritiro dove si è visto Pinilla in gran forma. Anche Miccoli sembra aver ritrovato convinzione. “Sono certo che nel ritiro la squadra è cresciuta – ha spiegato Pioli -, sia fisicamente che tatticamente, domani saremo competitivi. Loro avranno sicuramente una condizione migliore perché sono già al quinto impegno stagionale. Dobbiamo essere bravi noi a variare i ritmi di gioco, sapendo calcolare quando accelerare e quando rallentare”.


Sul fronte mercato il tecnico taglia corto. “Tutti coloro che saranno convocati hanno come obiettivo fare bene in Europa League – ha detto -. Il mercato c’é, ma non solo per noi. Il nostro unico obiettivo sarà in campo. Caso Sirigu? Benussi ci dà piena affidabilità”.


Gli fa eco il terzino Mattia Cassani. “Sirigu poteva essere un elemento importante, anche nel futuro – ha ammesso il difensore -. E’ della nazionale, ma anche gli altri due portieri non vedono l’ora di farsi conoscere”.