‘El Diego’ confessa 1500 omicidi

LONDRA – Il leader di un cartello della droga messicano, arrestato venerdì scorso, ha confessato di aver ordinato 1.500 omicidi. Jose Antonio Acosta Hernandez, detto ‘El Diego’, è accusato di essere il capo di una banda di sicari nota con il nome di ‘La Linea’, i cui membri lavoravano al soldo del cartello di Juarez.

L’uomo, 33enne, viene considerato anche il regista dell’attacco che portò, l’anno scorso, all’uccisione di Lesley Enriquez, incinta di 4 mesi quando venne uccisa. Il capo dell’unità anti-droga della polizia federale messicana, Ramon Pequeno ha riferito che, tra i delitti confessati da El Diego, vi è anche la strage di 15 persone, tra cui molti ragazzi, durante un party a Ciudad Juarez. Sulla testa di El Diego le autorità messicane avevano posto una taglia di 15 milioni di pesos, circa 778mila euro.