La Ferrari lavora per preparare la seconda parte del campionato

MARANELLO – Non è ancora il momento di tirare il fiato per la Ferrari. Le due settimane di chiusura stabilite di comune accordo con le altre squadre della Fota inizieranno domenica, quindi i prossimi giorni si lavorerà ancora per preparare nei minimi dettagli l’inizio della seconda parte del campionato, che prenderà il via sul circuito di Spa-Francorchamps il 28 agosto.

Le 150 Italia utilizzate domenica nel Gp d’Ungheria sono rientrate alla base, per comibciare subito il lavoro di revisione e di riallestimento, visto che dovranno ripartire alla volta del Belgio già il 22.
A fine maggio Stefano Domenicali era stato chiaro: “vediamo come andranno le gare che precedono la pausa estiva e poi vedremo che direzione prendere nella seconda parte dell’anno”.

Ora, spiegano a Maranello, è arrivato il momento di tirare le fila di questo scorcio di stagione e, come ha detto lo stesso Domenicali all’Hungaroring, non c’é nessuna intenzione di mollare la presa. La situazione in classifica non ha subito una svolta radicale e nessuno si fa illusioni, ma è un fatto che la Scuderia abbia ritrovato competitività e sia stata, da Monaco in avanti, sempre in grado di lottare per la vittoria, in ogni gara. Alonso è stato il pilota che ha raccolto più punti (76) nelle ultime quattro gare, l’unico a riuscire a salire sempre sul podio (una vittoria, due secondi e un terzo posto).

Uno dei reparti che sarà maggiormente sotto pressione nei prossimi giorni è la produzione, affidata nella recente riorganizzazione alla responsabilità di Corrado Lanzone: l’obiettivo è realizzare in tempo utile per la prossima gara tutti gli aggiornamenti previsti nel programma di sviluppo, in particolare per quanto riguarda l’aerodinamica della monoposto. Ci sarà comunque tanto lavoro per tutti: dai motoristi che dovranno affinare l’utilizzo dei gas di scarico insieme agli aerodinamici che, a loro volta, dovranno mettere a punto le novità per Monza e per il pacchetto di gare extraeuropee; anche l’ufficio tecnico avrà il suo daffare, perché bisognerà spingere sulle soluzioni adatte a migliorare lo svolgimento delle operazioni al pit-stop. Il tutto condito dall’entrata nel vivo della fase di definizione dei concetti base della monoposto 2012.

Anche per i piloti non è ancora tempo per staccare completamente la spina. Felipe Massa è partito da Budapest insieme alla squadra e ieri era a Maranello per lavorare al simulatore e per una serie di riunioni con i tecnici; poi, partenza per il Brasile. Alonso è tornato a casa, in Spagna, ma il prossimo fine settimana sarà protagonista insieme a Stefano Domenicali di ‘Wrooom Summer 2011’, la versione estiva dell’appuntamento che vede da oltre vent’anni la Scuderia Ferrari radunare sulle Dolomiti di Madonna di Campiglio un gruppo di giornalisti di Formula 1.

Da domenica prossima però tutti potranno davvero prendersi un pò di riposo: ci sarà da ricaricare le batterie al massimo della capacità per affrontare le otto gare conclusive di questo campionato, in calendario dal 28 agosto al 27 novembre in tre continenti.