ROMA – Il centro ricerche Fondazione Impresa ha effettuato un’indagine su oltre 600 persone e da essa ha stilato l’identikit dell’italiano eco-sostenibile: donna, vive al Nord, ha un diploma e un’età compresa 35 e i 54 anni.
Il panorama in Italia sembra roseo: l’88,3% dei cittadini italiani, spiega la ricerca, adotta almeno 5 comportamenti ecosostenibili e solo il 10,5% è convinto che le proprie abitudini di consumo incidano poco o per niente sull’ambiente. Gli accorgimenti green più in voga sembrano essere quelli che fanno parte della sfera domestica, mentre faticano a imporsi quelli “fuori casa”, come l’utilizzo dei mezzi pubblici o della bicicletta.
Infatti, oltre il 94% degli italiani evita gli sprechi d’acqua, l’88,8% utilizza lampadine a basso consumo, l’84,5% acquista cibi di stagione o biologici, l’82,5% limita l’uso dell’impianto di riscaldamento o di raffreddamento e il 75% effettua la raccolta differenziata.
Sono però ancora pochi quelli che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico o la bicicletta (58,6%). Ancora meno quelli che scelgono il car sharing (33,0%) e l’ acquisto di prodotti sfusi (31,5%).
Ma c’è speranza per il futuro: il 13,4% degli intervistati ha dichiarato che per ora non acquista prodotti sfusi ma si è detto disposto a farlo nei prossimi anni, idem per l’11,3% riguardo all’utilizzo dell’automobile in condivisione e il 10,8% per la raccolta differenziata.
