Ferrari a Spa con l’obbligo dei punti

MARANELLO – La Ferrari è pronta a riprendere là dove ha lasciato prima della pausa estiva. Ossia da un Fernando Alonso in grandissima forma in grado di salire per quattro volte consecutive sul podio e di tornare a riassaporare il gusto della vittoria che gli mancava da tempo sul circuito di Silverstone. Ora si va in Belgio.
“Spa è un circuito unico nella sua specie – spiega Stefano Domenicali, team principal della Rossa, per la lunghezza e per le condizioni meteo che cambiano spesso durante la gara: bagnato, asciutto… come ho detto, è un circuito unico. I miei ricordi più belli risalgono al 2004, con il successo di Michael Schumacher che valse anche il suo quinto Mondiale. Ma ripenso anche alla vittoria di Kimi Raikkonen nel 2009, in una stagione particolarmente difficile per noi. Da un punto di vista più personale, non posso dimenticarmi del 1998: Michael era rientrato ai box dopo l’incidente con Coulthard e dovetti inseguirlo perché voleva andare a fare la constatazione amichevole nel garage dello scozzese.

A proposito di Michael, – aggiunge il dirigente Ferrari – questo sarà un weekend speciale per lui, che celebrerà vent’anni in Formula 1. Michael è parte della storia di questo sport ma anche del presente. Con i suoi sette titoli iridati, è il miglior pilota che la Formula 1 abbia mai visto ed è nei cuori di tutti noi alla Ferrari: voglio fargli i migliori auguri da parte nostra per un anniversario così particolare”.

La classifica, però, resta ancora proibitiva per una rimonta della Ferrari: nonostante i piazzamenti, Alonso è ancora quarto a 89 punti da Vettel.

“Vincere gare è un obiettivo realistico – conclude Domenicali -. Dobbiamo fare punti e non guardare la classifica. Sono sicuro che potremo fare qualcosa di importante se perseguiamo questo obiettivo. Ma d’altra parte sappiamo anche che è molto difficile riuscire a vincere il Mondiale recuperando un divario così grande. Il nostro target, dunque, è continuare a lottare fino alla fine e provare a vincere il più possibile… poi vedremo come sarà la classifica tra un paio di gare. Tutti a Maranello mi sembrano molto motivati: abbiamo ricaricato le batterie per affrontare nella maniera migliore la seconda parte della stagione. Condividiamo lo stesso approccio e siamo pronti a tornare in pista”.