CARACAS – Superando le avversità che si sono presentate durante la prova, il pilota italo-venezuelano Nunzio Coffaro è riuscito ad arrivare in terza posizione in una corsa del ‘Mud Rally Colombia’. La gara era la seconda tappa di questo interessante torneo che si sta disputando nel paese ‘cafetero’. Nelle prime due posizioni sono arrivati il venezuelano Julio Méndez ed il colombiano Rafael Torres ma, grazie al terzo posto ottenuto, Coffaro si mantiene saldamente in vetta alla classifica.
Ben 88 le scuderie partecipanti, tra cui la venezuelana Azimut. Il team ‘criollo’ ha corso con una Toyota Land Cruiser Fzj79 pilotata dall’italo-venezuelano Nunzio Coffaro, insieme al suo navigatore Adolf Meier.
La partecipazione a questa competizione serve al team ‘criollo’ come preparazione per l’“Andes Challenge 2011” che si svolgerà nel mese di novembre a Quito, in Ecuador. Se Coffaro e compagni riuscissero nell’impresa di vincere il campionato si titolerebbero come ‘Campioni latinoamericani di gare di 4×4’.
Ricordiamo che la prima prova del campionato “Mud Rally Colombia 2011” si è svolta tra Bogotá e la zona dell’Arauca, in un paesaggio davvero suggestivo e coinvolgente. Il team ‘criollo’ ha corso con la sua Toyota Land Cruiser Fzj79 pilotata da Coffaro, in quell’occasione insieme al suo navigatore e meccanico Arvis Peralta. Dopo cinque giorni d’intensa battaglia sportiva, il team venezuelano di 4×4 ha avuto la meglio sugli avversari. Coffaro e Peralta hanno sommato i punti necessari per posizionarsi al comando accumulando un vantaggio di 8 secondi sui rivali più vicini.
La gara si è svolta in territorio colombiano su un tracciato di 1200 km, con partenza a Bogotá e arrivo in terra d’Arauca. I piloti curva dopo curva hanno compiuto numerosi sorpassi mentre attraversavano arterie viali asfaltate e tratti di terra e pietra.
Il team Azimut ha in progetto di realizzare il suo sogno nel cassetto: far parte della spedizione che gareggerà nella Dakar 2012. Una prova affascinante che impegnerà i piloti nell’attraversamento del Cile, dell’Argentina e del Perù.
