Morales dialogherà con indigeni

LA PAZ – Il Governo boliviano ha confermato ieri che il presidente Evo Morales è disposto a ricevere i rappresentanti indigeni, le cui comunità sono in protesta per la costruzione di un’autostrada.

I manifestanti, che hanno iniziato a marciare lo scorso 15 agosto dalla città amazzonica di Trinidad, ritengono che quest’opera, attraversando il Parco Nazionale Isiboro Secure, arrechi danni alla biodiversità del luogo. Il ministro delle Opere Pubbliche, Walter Delgadillo, ha precisato che il progetto del secondo tratto della strada non è ancora definito, di lì la convocazione a nuove riunioni con gli abitanti della zona. Ed ha aggiunto che Morales ha annunciato la sua disposizione a dialogare a La Paz con una commissione di 20 delle 64 comunità locali.

Delgadillo è convinto che l’opposizione alla strada sia un pretesto dietro cui si nascondano interessi stranieri, fatto che sarebbe stato confermato dall’intercettazione di alcune chiamate telefoniche tra rappresentanti dell’ambasciata degli Stati Uniti a La Paz e leader della mobilitazione.