UDINE – L’altra Europa delle italiane passa anche per l’Udinese. “Ci teniamo a fare bene in questa manifestazione – ha esordito Francesco Guidolin presentando la sfida contro il Rennes – E’ vero che speravamo di accedere alla Champions League, ma anche l’Europa League è torneo di grande importanza, estremamente difficile e il nostro poi è un girone da Champions. Il fatto che un anno fa siano approdate alle semifinali di questa manifestazioni tre formazioni del Portogallo dove il campionato è a sedici squadre, testimonia quanto l’Europa League è dispendiosa”.
Oggi il tecnico dei bianconeri attuerà il turn over, ma ciò non significa che andrà in campo una formazione vulnerabile.
“Per mia fortuna dispongo di un folto gruppo di giocatori validi per ogni ruolo, quindi chi andrà in campo mi dà valide garanzie, oltretutto ognuno ha voglia di stupire. Ripeto, all’Europa League ci teniamo parecchio”.
L’annunciato turn over significa probabilmente il sacrificio di Totò Di Natale che strutturalmente non regge tre gare in otto giorni; il capitano, che in conferenza stampa è stato sostituito dal vice capitano, Maurizio Domizzi, partirà dalla panchina e all’inizio dovrebbe agire Paulo Barreto che domenica a Lecce ha fatto il suo rientro in campionato a distanza di nove mesi dopo essere stato stoppato da tre malanni di natura muscolare.
Sul Rennes, Guidolin è stato categorico: “Non è affatto un avversario facile, lo scorso anno è stato uno dei protagonisti della Ligue, quest’anno si trova nei posti alti della classifica del massimo campionato francese. Il Rennes è squadra dinamica, veloce aggressiva, quindi avversario difficile per noi”.
Ma é anche squadra fisicamente forte: “La fisicità dei francesi – è intervenuto a tal proposito Domizzi – non ci spaventa, noi siamo pronti a tutto, siamo preparati per reggere qualsiasi confronto e vogliamo partire con il piede giusto. Qualcuno dice che l’Udinese potrebbe snobbare l’Europa Lueage – ha proseguito il difensore – Mi viene da ridere, evidentemente quel qualcuno non tiene conto che la maggioranza dei giocatori dell’Udinese non ha mai partecipato ad una manifestazione europea”.
Per quanto riguarda la formazione Guidolin non si è sbilanciato: per ora si sa solo che Pinzi non è stato nemmeno convocato.
