CARACAS – Un percorso storico-emotivo attraverso il mondo delle cartoline, dei francobolli e delle monete che riflettono il carattere, le tendenze e le passioni degli italiani attraverso il XX secolo. È “150 saluti e baci”, la mostra organizzata dall’Istituto italiano di Cultura di Caracas che sarà inaugurata domani alle ore 19 nella sede dell’IIC (Av. San Juan Bosco, tra la 5ta e la 6ta trasversale – Altamira). L’esposizione rientra nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia e per la settimana della lingua italiana nel mondo, in programma dal 17 al 23 ottobre.
L’espsizione raccoglie oltre 400 cartoline originali delle varie epoche – provenienti dall’archivio della famiglia Collorni e dalle collezioni di altre due famiglie – che raccontano 150 anni di unità nazionale. Da quelle con i bambini sorridenti e paffuti che personificano gli anni del benessere a quelle che promuovono le regioni italiane e quelle che infine ritraggono automobili fiammanti a testimonianza dello sviluppo economico vissuto dal Paese.
Il percorso sarà illustrato dalle spiegazioni redatte dalla direttrice dell’Istituto, Luigina Peddi.
La mostra mette in evidenza anche il contributo di personaggi illustri come Giulio Natta, professore del Politecnico di Milano insignito del premio Nobel per la chimica nel 1963 per aver sintetizzato il polipropilene. Una scoperta che ha profondamente cambiato il mondo scientifico e industriale, oltre che la vita quotidiana di tutti.
Un modo originale di raccontare l’evoluzione di mode, costumi e tendenze di un popolo che in 150 anni di storia di unità ha saputo regalare al mondo arte, moda, cinema, musica e design.
Santi, poeti e naviganti
CARACAS – Questa sera, alle 18, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Caracas, la professoressa Giancarla Marchi, Direttrice della Cattedra d’Italiano del Dipartimento di Lingue presso l’Universit’a Simon Bolivar, terrà una conferenza in lingua italiana dal titolo “Santi, poeti e navigatori”. Un viaggio attraverso la cultura del Belpaese, ricca di storia, tradizioni e personaggi simbolici.
Prenotare telefonando ai numeri: 2679143 o 2670440.
Entrata libera.
