Sì del parlamento Ue a riforma governance

“La Grecia è e resterà un membro della zona euro”. Lo ha detto il presidente della Commissione europea nel ‘Discorso sullo Stato dell’Unione’ davanti alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.

La Commissione Ue ha adottato ufficialmente la proposta per introdurre un sistema comune di tassazione sulle transazioni finanziarie. Lo ha annunciato il presidente dell’esecutivo Ue specificando che il sistema, se adottato dal 2014, potrà dare un gettito annuo di 55 miliardi. Gli eurobond saranno “vantaggiosi” per tutta la zona euro.


Barroso si è schierato a favore delle obbligazioni europee: “Una volta che l’eurozona si sarà dotata degli strumenti per garantire integrazione e disciplina, l’emissione di debito comune sarà un passaggio naturale e vantaggioso per tutti”. L’Unione europea deve modificare i Trattati per andare oltre la regola dell’unanimità. “Il passo non può essere dettato dal più lento”, ha afermato.

“Serve una tassa unica Ue sul risparmio”. Ha detto Barroso annunciando che chiederà al Consiglio un mandato per negoziare un nuovo sistema di fiscalità sul risparmio che rafforzi il mercato unico.

“I governi non possono fare da soli”, ha riferito Barroso, affermando che “non si può avere un approccio intergovernativo se vogliamo avere un mercato unico”, e specificando che “sono i mercati a dire che dobbiamo avere più integrazione”. In questa ottica ha annunciato “proposte nelle prossime settimane”.