Forti polemiche in Grecia

ATENE – La misura della ‘’sospensione temporanea dal lavoro’’ decisa dal Consiglio dei ministri greco nei confronti di 30.000 dipendenti statali che saranno alla fine licenziati continua a suscitare accese polemiche. Nea Dimocratia,(ND, di centro-destra), il principale partito d’opposizione in Grecia ha chiesto al governo spiegazioni riguardo tale misura.

‘’Non si era mai visto finora – ha dichiarato Giannis Michelakis, portavoce del partito – che un governo consideri il licenziamento come una misura più equa del non licenziamento’’. E ha definito la proposta del suo partito sulla sospensione temporanea dal lavoro ‘’più giusta dal punto di vista sociale e con maggiori vantaggi economici per lo Stato’’.

Da parte sua, anche l’Adedy, l’organizzazione sindacale che raggruppa i lavoratori del settore pubblico, è assolutamente contraria alla misura della sospensione temporanea dal lavoro dei 30.000 dipendenti statali.