Mattarella alla Consulta, Albertoni al Csm

ROMA – Accordo raggiunto tra maggioranza e opposizione per l’elezione di un giudice della Corte costituzionale e di un membro del Csm, in vista della seduta comune del Parlamento di oggi.

Si tratta di Sergio Mattarella ed Ettore Albertoni, secondo quanto si apprende da un parlamentare dell’Udc, secondo quanto riporta l’sms inviato da Pier Ferdinando Casini ai Gruppi parlamentari.

“E’ stato raggiunto l’accordo tra maggioranza e opposizione – scrive il centrista – per eleggere Sergio Mattarella alla Corte costituzionale ed Ettore Albertoni al Csm. Vi prego di essere presenti alla votazione. Non sono ammesse assenze”.

Mattarella, espressione dell’area cattolica del centrosinistra, sostituirà Ugo De Siervo, che aveva lasciato la carica il 29 aprile. Albertoni, indicato della Lega, sostituirà Matteo Brigandì, dichiarato decaduto per incompatibilità.

Oggi i parlamentari saranno chiamati a votare per la quinta volta. Essendo ancora la prima votazione, per l’elezione del giudice costituzionale saranno necessari i due terzi dei componenti l’Assemblea; per la nomina a membro del Csm i tre quinti. All’accordo si arriva dopo una vacatio di cinque mesi e sulla scia della sollecitazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che a settembre aveva scritto ai presidenti di Senato e Camera chiedendo di adoperarsi “per agevolare il rapido conseguimento di una decisione” attraverso la “ricerca di soluzioni concordate”.