Il Consiglio di presidenza ricevuto a Montecitorio

ROMA – Si è tenuto a Montecitorio un incontro tra il leader UDC on. Pier Ferdinando Casini e il Comitato di presidenza del CGIE, Consiglio Generale Italiani all’Estero. L’incontro si è svolto in un clima di collaborazione, come ha dichiarato il leader UDC al termine dello stesso.


Il segretario generale del CGIE, Elio Carozza, ha spiegato al presidente Casini le difficoltà che gli italiani all’estero stanno affrontando, soprattutto negli ultimi tempi, lamentando un forte disinteresse del Governo.
– Ci sentiamo dimenticati da un Governo – ha detto Carozza – che non capisce quello che gli italiani all’estero possono rappresentare per il Paese. Oggi molti italiani, di seconda e terza generazione, occupano nel mondo posti di grandi responsabilità nei settori più diversi. E la nuova emigrazione, quella dei nostri giovani laureati, i cosiddetti cervelli in fuga, arricchirà ulteriormente questo patrimonio di professionalità, cultura e capacità italiana in altri Paesi. Tutta questa ricchezza non può essere trascurata. La nostra collettività all’estero merita che l’Italia si impegni un po’ di più di quello che finora è stato fatto.


Tra gli argomenti trattati si è parlato dei tagli ai fondi degli italiani all’estero, della riforma del Comites e del CGIE e della riforma elettorale.


Casini ha manifestato la sua piena disponibilità, affermando di essere «convinto che sia più l’Italia che ha bisogno degli italiani all’estero di quanto gli italiani all’estero abbiano bisogno dell’Italia».


Erano presenti all’incontro, oltre al segretario generale del CGIE, Elio Carrozza e al segretario amministrativo Stefano Verrecchia, i consiglieri CGIE: Gianluigi Ferretti, Francesco Pascalis, Riccardo Pinna, Francisco Nardelli, Dino Nardi, Ugo Di Martino, Michele Schiavone.