Eta: “Basta lotta armata, ora dialoghiamo”

MADRID – L’Eta ha annunciato in un comunicato pubblicato sul sito del giornale basco Gara di avere deciso la “cessazione definitiva della sua azione armata” e ha lanciato un “appello ai governi di Spagna e Francia per aprire un processo di dialogo diretto”.


Nel comunicato, letto in un video inviato dal gruppo armato a Gara da tre uomini incappucciati, Eta definisce “storica”questa sua decisione, che, afferma, “traduce il suo impegno chiaro, fermo e definitivo” per la cessazione della “attività armata”. Il comunicato del gruppo armato interviene a quattro giorni dalla ‘conferenza internazionale di pace’ che si è tenuta lunedì a San Sebastian e che ha chiesto a Eta di rinunciare definitivamente alla lotta armata. Nel comunicato, Eta afferma di avere deciso “la cessazione definitiva della lotta armata” e “lancia un appello ai governi di Spagna e Francia per aprire un processo di dialogo diretto che abbia per obiettivo la risoluzione delle conseguenze del conflitto e così il superamento del confronto armato”.

Lo scontro violento fra il gruppo indipendentista basco e lo Stato spagnolo, prima franchista e poi democratico, è durato 43 anni ed ha fatto più di 800 morti. Eta aveva dichiarato nel gennaio scorso una tregua unilaterale e permanente. L’ultimo attentato firmato dall’organizzazione separatista basca era stato messo a segno due anni fa a Maiorca ed era costato la vita a due poliziotti spagnoli. Dopo la conferenza di San Sebastian la maggior parte dei giornali spagnoli e la classe politica ritenevano probabile l’annuncio della cessazione della lotta armata da parte dell’Eta prima delle politiche anticipate del 20 novembre.