Ue: Non solo pensioni, ma pacchetto completo

BRUXELLES – Intervenire sulle pensioni potrebbe non bastare per convincere le istituzioni europee e i partner dell’Eurozona che l’Italia sta rispettando gli impegni e le richieste della Ue: quello che l’Europa vuole, e che ribadisce da Bruxelles, è un ‘’pacchetto completo di riforme, che comprenda misure su crescita, occupazione e riforma della giustizia’’. La Francia prova a far scattare l’allarme sull’Italia, con le voci di un’attivazione del fondo salva-Stati per Roma, che costringono Bruxelles a smentire.


Le pensioni non risultano nella lista dell’Europa, che chiede invece ‘’un’agenda di riforme completa con un calendario chiaro’’, su crescita, occupazione e giustizia, ha spiegato il portavoce del commissario agli Affari economici Olli Rehn, rispondendo a chi gli chiedeva se un intervento sull’età pensionabile potesse bastare a soddisfare le richieste europee. All’indomani dell’ultimatum della Ue e dei rilievi di Merkel e Sarkozy, l’Europa torna sulla questione Italia e chiede ‘’certezze’’, su ‘’un ampio pacchetto di misure che attacchi le radici profonde dell’economia italiana, ha detto il portavoce Amadeu Altafaj. Intanto, il contrasto Francia-Italia segna un’altra tappa: il quotidiano francese Le Monde e l’Agenzia France presse riportano indiscrezioni su una possibile attivazione del fondo salva-Stati Efsf per l’Italia. Una ipotesi smentita immediatamente dalla Commissione Ue.