Napolitano: governo riconsideri tagli editoria

ROMA – Una lettera a Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per sottolineare “il rischio imminente di chiusura che coinvolge un centinaio di giornali politici, cooperativi, non profit e di idee e la perdita del lavoro per migliaia di giornalisti e poligrafici a causa del taglio del Fondo per l’editoria deciso dal governo”. A firmarla 64 direttori di testate di partito, Cooperative madiacoop e non profit e della Fisc.


“Chi le scrive – dice la lettera – è consapevole dei problemi di bilancio dello Stato e della necessità di ridurre la spesa pubblica” pertanto “torniamo a proporre ulteriori criteri per consentire da un lato risparmi e dall’altro una più rigorosa selezione nell’accesso alle risorse. Le chiediamo un intervento utile a scongiurare un epilogo disastroso e anche di volerci incontrare, in modo da rendere vieppiù chiari i termini delle nostre valutazioni e delle nostre proposte”.


Il capo dello Stato risponde:
– Ho letto con attenzione la lettera e mi rendo ben conto dell’importanza degli argomenti che mi avete illustrato in polemica con l’annunciato taglio ‘lineare’ al Fondo per l’editoria. Condivido la preoccupazione per i rischi che ne potrebbero derivare di mortificazione del pluralismo dell’informazione. E non mancherò di manifestare questo mio punto di vista al governo.