Il Milan sfida il Bate

MINSK – Non è facile giocare stasera: il Milan arriva a Minsk preoccupata per Antonio Cassano ma con la grinta di chi vuole la vittoria e raggiungere la testa del girone di Champions, lanciando la sfida al Barcellona. Un obiettivo di Massimiliano Allegri dichiarato in conferenza stampa a Minsk alla vigilia della partita contro il Bate Borisov.


Al vertice del gruppo H – con sette punti – ci sono i rossoneri e il Barca di pep Guardiola. Il 19 ottobre, Il Milan ha vinto la gara di andata per 2-0 (Ibra e Boateng). Non c’é Mark van Bommel, che ha preso una botta alla caviglia, torna Boateng (per lui decisivo ultimo test stamattina), recupera Seedorf. Allegri – apparso un pò provato – subito annuncia: “Sicuramente scenderanno in campo Ambrosini, Abate, Nesta, Boateng, Ibrahimovic e Robinho. Se la giocano Seedorf, Nocerino e Aquilani”.


Il ballottaggio è tra Taiwo e Zambrotta. Una battuta sulla sua espulsione nella partita contro la Roma: “Capita che io mi arrabbi quando tutti dicono che le partite vanno bene, ma in realtà non sempre è così forse sono io che vedo alcune cose che non vanno, ma mi arrabbio per questi motivi. Sabato abbiamo fatto una buona partita nonostante i due gol subiti, abbiamo giocato bene concedendo poco”. E – prosegue – “questo lo ritengo un punto di partenza per come dobbiamo giocare in futuro”. “Abbiamo – è la convinzione dell’allenatore – buone chance per vincere lo scudetto e lotteremo insieme ad altre 6 o 7 squadre. Fino ad ora non ci siamo ancora espressi al meglio abbiamo iniziato a farlo sabato. Occorre continuità di risultati contro il Bate ad esempio sarà un partita importante per il risultato e la qualificazione”. E con la qualificazione in tasca – spiega Allegri – ci giocheremo il primo posto con il Barcellona. Dopo la sosta avremo 8 partite in cui si deciderà il sia il girone di Champions e una buona percentuale dello scudetto”.


Il tema però è sempre Cassano: “Sarà importante fare bene anche per lui, ma più che per il giocatore, per l’aspetto umano della vicenda. Antonio stava facendo molto bene era in forma e spero di averlo quanto prima”. “Non dobbiamo prendere sotto gamba la partita anche perché loro in casa vorranno ben figurare. Noi vogliamo il primo posto nel girone”.


Ci saranno magliette dedicate a Cassano? Alla domanda risponde Gianluca Zambrotta: “Sappiamo che la situazione è sotto controllo. Restiamo a ciò che ci viene detto e aspettiamo gli esiti degli esami. Qualcuno di noi lo ha sentito a voce e qualcuno via sms. Io gli ho mandato un messaggino e mi sembrava sereno. Il nostro pensiero va verso Antonio non solo per il giocatore, ma anche perché e una bella persona, di compagnia e valuteremo in questi giorni se fare una maglia per lui. Già ci manca”.