ROMA – Lettere con minacce di morte sono state indirizzate al ministro della Giustizia, Francesco Nitto Palma, per aver avviato le ispezioni presso le procure di Bari e di Napoli sulle inchieste escort.
Il servizio di tutela nei confronti di Palma sarebbe stato potenziato. Le missive risalgono a una ventina di giorni fa, poco dopo che Palma ha inviato gli ispettori presso le procure per verificare eventuali irregolarità nella conduzione delle inchieste sulle escort portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze del premier Berlusconi.
La prima ispezione ha riguardato Bari, dove l’ex pm Giuseppe Scelsi ha accusato il procuratore capo Antonio Laudati di aver ritardato l’inchiesta sul giro di escort. Ispettori attesi a Napoli.
