Al via il Congresso dei giovani oriundi

CARACAS – Diffondere la cultura italiana ed abruzzese, avvicinare i giovani all’associazionismo ed orientarli nel mondo delle università italiane e dell’imprenditoria. Questi gli obiettivi del primo congresso di giovani italiani organizzato dalla Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela, in collaborazione con la regione Abruzzo e l’Associazione Nazionale Giovani Italo-venezuelani (Agiv) che Inizia oggi a Maracaibo. L’incontro, dal titolo “Identità italiana: quale futuro per le nuove generazioni?” si svolgera negli spazi della Casa d’Italia della città zuliana e si concluderà domani.


L’evento – aperto a tutti i giovani dai 16 ai 35 anni (limite comunque non tassativo vista l’età del presidente di Agiv) abruzzesi e di origine italiana in generale – ha subito qualche modifica nel programma rispetto a quanto annunciato in un primo momento anche su queste pagine.


Ad aprire il Congresso saranno quindi le parole del consigliere del Cram, Johnny Margiotta e del padre Giovanni Margiotta, presidente della Federazione degli Abruzzesi in Venezuela; gli interventi del Console d’Italia a Maracaibo, Fernando Curatolo e del funzionario della Regione Abruzzo, Giuseppe Leuzzi (in un primo momento si era parlato di un possibile intervento del Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Nazario Pagano).


In programma dopo il cortometraggio “Tesori d’Abruzzo”, gli interventi del segretario della Federazione Abruzzesi Norman Amati (sul tema dell’associazionismo abruzzese in Venezuela); della consigliera del Cram Gabriela Marcacci (sulle opere sociali della Federazione Abruzzese); del funzionario della Regione Abruzzo, Giuseppe Leuzzi che parlerà del Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo.


Alle 10 passeggiata sul ‘Tranvia de Maracaibo’ e merenda al sacco. Pranzo alle 12.30.


Nel pomeriggio, membri della giunta direttiva di Agiv a livello nazionale parleranno dell’’associazionismo giovanile italiano nel Paese e dell’esperienza di Agiv (ore 14). Seguirà poi un terno di miniconferenze sui dottorati nelle università italiane semplici e per stranieri (Prof. Gerardo Ulloa), sulle reti sociali come strumento d’integrazione (Prof. Jesse Hernandez, dell’Università dello Zulia), sul mondo imprenditoriale e sul come creare una propria impresa (Prof. Esther Suárez).


Per chiudere in bellezza, in serata “Noche de gala cultural” e “Rumba Pre-Feria de la Chinita”.
Un programma fitto anche quello in calendario per domani.


Ad aprire la seconda giornata del congresso sarà la Direttrice dell’Istituto italiano di Cultura, Luigina Peddi con una conferenza dal titolo: “Abruzzo: genio e creatività: personaggi abruzzesi che hanno fatto storia”.
Il palco passerà poi alla prof. Emilia Varanese, presidente della fondazione Italianisti dello stato Zulia, per un miniseminario sull’importanza della lingua nella globalizzazione. Prenderanno poi la parola alcuni giovani membri delle associazioni abruzzesi dell’America latina arrivate per l’occasione dal Brasile, dall’Argentina, dal Cile e dall’Uruguay.


Come da copione, si chiude con musica e gastronomia.


Alle 11 Germana Pieri, moglie del presidente della Federazione e madre del consigliere del Cram, Johnny Margiotta presenterà lo show di Carmelo Borgione – un omaggio al meglio della musica italiana di tutti i tempi in occasione dei 150 anni dell’Unità nazionale – mentre alle 12 lo chef Claudio Celentano, ambasciatore dell’associazione venezuelana di Chefs Cusine e dell’International Ristoworld Italy terrà la conferenza “Storia, cultura, aromi e sapori della gastronomia italiana.


Alla fine verranno consegnati certificati di assistenza al congresso.