Maracay: una comunità italo-venezuelana presente sempre nelle iniziative che contano..

Il fine settimana dal 29 al 30 ottobre si è svolto a Valencia il primo Congresso della Federazione Giovani Italo-Venezuelani FEGIV; più di 78 ragazzi, provenienti da più parti del Venezuela, si sono riuniti per dare una risposta alle loro inquietudini e per trovare elementi validi di sviluppo per il loro futuro cercando, prima di tutto l’integrazione con tutti i giovani che conformano il grande panorama delle comunità italo-venezuelane all’insegna di una grande verità: L’UNIONE FA LA FORZA.


Effettivamente, in un mondo ormai globalizzato, con internet, facebook, twitter, telefonini,… le distanze non esistono più e, la comunicazione continua, è una realtà che bisogna saper aprofittare anche e soprattutto per trovare ed esplorare nuovi campi del sapere e del lavoro.


Maracay, partecipe e sempre in prima linea, in tutte le attività importanti che vedono impegnate le nostre comunitá era presente a questo primo importante Congresso, con 10 ragazzi inviati dalle Associazioni Regionali e dal Comitato della Dante Alighieri; i nostri ragazzi sono comunque in sintonia con alcuni membri del Consiglio Direttivo della FEGIV che sono di Maracay come Geraldine De Luca, vicepresidente e Maria Elena Occhipinti, Direttrice Zona Centro, e, tutti insieme, faranno da portavoce di quanto é stato detto e fatto nelle loro Associazioni con il fine che la Federazione cresca nel tempo e nel numero con attività significative per tutti i giovani italo-venezuelani.


Gli interventi sono stati molteplici, le nostre Autorità consolari erano presenti nella persona del Console Generale Giovanni Davoli e delle Viceconsoli di Carabobo e Aragua: Signore Elisabetta Autieri e Mariella Petricone, l’Istituto Italiano di Cultura, nella persona della sua Direttrice, Dott.ssa, Luigina Peddi, le Autorità locali, nelle persone di, Raffaele La Cava, Sindaco di Puerto Cabello, Vincenzo Scarano, Sindaco di San Diego, e Alejandro Feo La Cruz, Sindaco di Naguanagua, tutti e tre discendenti da italiani e, quindi, presenti, da sempre, nelle nostre comunità; tutti sono intervenuti con parole di stimolo e appoggio ai giovani, un appoggio che sarà una risposta a cose concrete.


Durante le due giornate ci sono state molte conferenze su argomenti vari ma tutti importanti per risvegliare nei nostri ragazzi l’orgoglio di essere discendenti da italiani; la Presidente Onoraria del Comitato della Società Dante Alighieri, Margherita Cavani ha parlato dell’importanza della lingua italiana per la loro formazione, mentre sull’applicazione del pensiero che diventa “azione” si è cimentato con vivacità ed entusiasmo contagioso il Presidente della Camera di Commercio Italo-Venezuelana a livello nazionale, Dott. Marco Trevisi; l’intervento brillante del Dott. Pluchino ha risaltato l’importanza degli Enti Federativi spronando i giovani ad aprirsi sempre di più con il fine di ottenere la massima integrazione dei giovani di tutte le città del Venezula affinchè le idee, i progetti e le opportunità crescano esponenzialmente. Anche l’intervento del Presidente di FAIV,
Lic. Mariano Palazzo è stato molto importante perchè ogni azione che i giovani intendano sviluppare deve e dovrà sempre essere soggetta all’analisi sulle conseguenze che queste azioni hanno sul medio ambiente, in modo da tutelarne la salute già tanto compromessa.


Importanti sono anche stati gli interventi del Responsabile del Patronato Inca. Signor Di Vaira che ha informato loro sull’assistenza alle persone della terza età; argomento da non trascurare perchè interessa genitori e nonni e comunque una fascia importante della nostra società ed è bene che i giovani fin d’ora si sensibilizzino previlegiando sempre l’essere, sull’avere. L’impegno nel sociale è un punto fondamentale che ci garantisce un mondo migliore.


Un altro interessante argomento è stato sviscerato dal Lic. Mauro Bafile, Direttore della Voce d’Italia, l’unico giornale in lingua italiana del Venezuela, che ha risaltato l’importanza di questo mezzo di comunicazione che è una palestra importante per far sentire la propria “voce”su argomenti di interesse generale per la nostra collettività.

I nostri giovani, dopo aver ascolatato le diverse conferenze, si sono riuniti per iniziare un discorso comune come linea programmatica da ramificarsi nelle varie attività e potenzialitá di ognuno di loro.


E qui viene all’uopo scrivere la famosa frase attribuita a Giulio Cesare quando varcó il Rubicone: IL DADO Ê TRATTO, aspettiamo, quindi, fiduciosi, il seguito a questo primo importante Congresso, che siamo certi proporrà cose buone e concrete.


Contemporaneamente si é tenuto il fine settimana scorso a Maracaibo, il congresso di giovani abruzzesi, e anche in questo caso Maracay era presente. Inoltre una nostra rappresentate, Karol Spataro, ha partecipato nel Miss Abruzzo 2011, tenutosi nella cittá marabina a chiusura dellla III Settimana degli abruzzesi in Venezuela.


Nella nostra Casa d’Italia a dimostrazione che tutte le fasce d’età sono ugualmente importanti, abbiamo inaugurato venerdì 4 novembre il “Parco Infantile”. I piccoli gioiosi e impazienti gridavano: ”Presidente, presidente…apurate” Non volevano, evidentemente, aspettare l’inaugurazione formale, in quanto, per loro importava solo poter usufruire dei giochi e i “discorsi protocollari” erano solo una perdita di tempo; finalmente, il Presidente del CIM, Ing. Fabio Giacobbe, ha tagliato il nastro e da quel momento è stata allegria per tutti perchè non c’è cosa più grata che vedere i bimbi felici. Il Comitato Dame, ha offerto per l’occasione una gustosa merenda.


Sabato 5 novembre, è stata organizzata, la “giornata per la Salute, per un’altra importantissima fascia d’età, del nostro Club: La terza età si è beneficiata con questa attività che è già una consuetudine. Più di cento persone fra soci e dipendenti si sono fatti le analisi per controllare trigliceridi, colesterolo e glicemia. Il Dott. Pompini, membro del Consiglio Direttivo, del CIM, ha guidato la giornata illustrando con un “video” l’importanza di farsi controlli annuali per verificare il proprio stato di salute. Anche in questa occasione, il Comitato Dame, ha offerto, subito dopo il prelievo del sangue, un ottimo spuntino a base di frutta, Yogurth, Pan de Jamón, caffè e sughi per rimettere, come si suol dire, “benzina al motore”.