Grecia, è Papademos il premier ‘di transizione’

ATENE – L’ex vice presidente della Bce, Lucas Papademos, è stato designato premier del nuovo governo ad interim in Grecia. “Non sarà facile ma sono convinto che i problemi saranno risolti in maniera più veloce ed efficiente se ci sarà unità e consenso”, dice a caldo Papademos. Come riferisce la Bbc, l’ex vice presidente della Bce, ha sottolineato come il suo compito giunge in un “momento cruciale” per la Grecia.

Dopo aver ricordato di non essere un politico, ma un esperto di economia, Papademos ha detto che “l’economia della Grecia deve affrontare problemi enormi” e che per far ciò “occorre che ciascuno dia il proprio contributo per superare la crisi” con un esecutivo che abbia “il più ampio sostegno”. “La permanenza della Grecia nell’eurozona”, ha detto ancora Papademos, “è una garanzia di stabilità monetaria”.


Ieri mattina, Papademos era stato chiamato a prendere parte ai colloqui per la formazione del governo ad interim dei leader dei partiti politici con il presidente Karol Papoulias, due ore dopo la decisione: Papademous guiderà il governo di unità e transizione fino al 19 febbraio. “Il capo dello Stato, su proposta dei leader dei partiti politici, ha dato mandato a Lucas Papademos di formare il governo”, è detto in un laconico comunicato diffuso dalla presidenza della Repubblica greca al termine della riunione cui erano presenti anche il premier uscente George Papandreou, il leader di Nuova Democrazia, Antonis Samaras, il leader del partito di destra del Laos, Giorgos Karatzaferis.


Papandreou ha preannunciato che formalizzerà le sue dimissioni solo quando sarà annunciato il nuovo governo. Il nuovo governo ad interim si insedierà già oggi alle due del pomeriggio, ora locale. Lo ha precisato un comunicato della presidenza dando la notizia della designazione di Lucas Papademos come nuovo premier.


L’agenzia di stampa ufficiale Ana aveva anticipato la nomina di Papademous, definendolo ‘’il nuovo premier in attesa’’.