L’Italia nel segno di Balotelli

FIRENZE – Le molte assenze con cui il clan azzurro sarà obbligato a fare i conti in vista delle amichevoli contro Polonia e Uruguay obbligano Cesare Prandelli a scelte forzate, ma non per questo il Ct intende snaturare il volto della sua Italia.


Cassano e Rossi – che avevano formato la coppia titolare nelle ultime uscite azzurre – saranno indisponibili per diversi mesi e non è scontato che rientrino in tempo per Euro 2012, pertanto urge trovare soluzioni alternative in caso di assenza dei due attaccanti “tascabili” nel torneo della prossima estate.

Come d’abitudine, Prandelli ha comunicato la formazione titolare per la sfida contro la Polonia alla vigilia e il peso dell’attacco ricadrà sulle spalle del duo Pazzini-Balotelli. Più muscoli e centimetri, dunque, ma un’approccio alla partita che secondo il Ct non dovrà mutare: “Voglio dare continuità al progetto tattico. Devo capire se siamo in grado di giocare palla a terra anche con due attaccanti di peso”.


Le doti tecniche, del resto, non mancano né a Pazzini, né – soprattutto – a Balotelli ed è proprio l’attaccante del Manchester City con il suo estro che potrebbe prendere per mano gli Azzurri, consacrandosi definitivamente sul palcoscenico internazionale. Il Ct è ben consapevole del talento di Supermario e intende sfruttarlo pur senza caricare il giocatore di troppe responsabilità.


“Balotelli ha davanti a sé un futuro straordinario – ha sottolineato il Ct -. Non bisognerà però commettere l’errore di caricarlo troppo. Il giudizio su di lui non si basa su una partita singola, perciò sarebbe sbagliato cercare il gol a tutti i costi. In questo periodo è maturato molto, l’ho visto più sereno, non a caso sta facendo benissimo nel suo club. Un giocatore con le sue qualità può essere fondamentale per qualsiasi squadra, la sua inventiva può fare la differenza”.


Se l’attacco azzurro sarà tutto nuovo, negli altri reparti prevale la continuità, con la sola eccezione dell’esordio di Abate sulla corsia difensiva di destra. A completare la difesa, davanti a Buffon, ci saranno Criscito, Chiellini e Ranocchia – che rimpiazzerà l’inofrtunato Barzagli, tornato a casa per un problema al polpaccio sinistro -. A centrocampo nessuna novità, con Marchisio, De Rossi e Pirlo alle spalle del trequartista “atipico” Montolivo.