Vettel cede la vittoria a Webber

ROMA – Una doppietta per chiudere come meglio non si poteva una stagione straordinaria tutta da brindare. La Red Bull si porta a casa anche il Gran Premio del Brasile con Mark Webber, per una volta davanti compagno di squadra Sebastian Vettel frenato da ‘problemi al cambio’ che lo costringono a lasciar passare il compagno al giro n.30, ma che come d’incanto svaniscono nel nulla quando a farsi sotto è la Ferrari di Fernando Alonso.


lo spagnolo dopo una bella partenza e una gara da leone deve cedere il podio, a sole nove tornate dal traguardo, alla McLaren di un sorprendente Jenson Button, l’inglese che oltre al terzo posto può festeggiare anche la piazza d’onore nella classifica piloti, in una stagione che lo ha visto far impallidire il più gettonato compagno di scuderia Lewis Hamilton, bloccato a Interlagos, lui davvero, dalla trasmissione. Solo quinto, alla fine, il beniamino di casa Felipe Massa al termine di una gara cominciata bene, ma chiusa da comprimario. Non fanno meglio gli altri brasiliani in pista, con la Williams di Rubens Barrichello, in odore di ritiro, solo quattordicesima e Bruno Senna su Renault diciassettesimo. Nipote del compianto Ayrton, ricordato con una serie di dediche sui caschi di vari piloti, autore di un emozionante duello con la Mercedes di Michael Schumacher che gli ha però fruttato una brutta penalizzazione.


Partenza regolare e senza l’attesa pioggia allo scattare del verde sul circuito vicino a San Paolo: Vettel va subito in testa alla corsa davanti al compagno Webber ed alla McLaren di Button. Bene al via entrambe le Ferrari che guadagnano una posizione con Alonso quarto e Massa sesto alle spalle dell’altra McLaren di Hamilton. A dare il ritmo come sempre successo in questa stagione è la RB7 del campione del mondo che comincia a guadagnare su tutti. Alle spalle del giovane ‘Seb’ è lotta per la terza posizione tra Alonso e Button, mentre più dietro a dare spettacolo ci pensano la Mercedes di Michael Schumacher e la Renault di Bruno Senna.


Al decimo giro il sette volte campione del mondo passa il nipote di Ayrton Senna che non molla e alla curva successiva, nel tentativo di riprendersi la nona posizione, entra in collisione con il fuoriclasse tedesco. Volano pezzi di carbonio in pista e ad avere la peggio è proprio il vecchio re Schumi costretto a rientrare ai box per cambiare gomme e musetto ritrovandosi all’improvviso in coda al gruppo. Parte così l’indagine dei commissari Fia che condannano il brasiliano ad un drive through, un passaggio a velocità limitata attraverso la corsia dei box.


Intanto la Ferrari di Alonso appare in grande giornata e all’11º giro l’asturiano piazza un sorpasso da campione su Button prendendosi di forza la terza posizione. Poco dopo il box Red Bull avverte Vettel che la sua monoposto ha dei problemi al cambio e il campione del mondo sembra perdere la sua solita solidità e finalmente qualche decimo a giro.


Prima della ventesima tornata comincia il primo valzer di pit-stop: al rientro in pista la situazione in testa alla gara vede Vettel al comando davanti a Webber, Alonso e Button. Ma il due volte iridato continua ad avere problemi e viene raggiunto dal compagno Webber che al 30º giro vola con estrema facilità in testa: l’australiano vede ora la possibilità di soffiare a Button la seconda posizione nel Mondiale piloti. Il problema al cambio di Vettel sembra tuttavia non essere così grave e il tedesco, persa la prima posizione a vantaggio del compagno di scuderia, riesce a tenere a distanza la Ferrari di Alonso che lì davanti è il primo a effettuare il secondo pit-stop. Si fanno invece sentire, eccome, i problemi al cambio della McLaren di Hamilton che a 23 giri dal termine è costretto al ritiro mentre era in lotta per la quinta posizione con la Ferrari di Massa.


La corsa va avanti fino al terzo pit-stop con la McLaren di Button che comincia a farsi minacciosa alle spalle della Ferrari di Alonso che, montate le gomme medie, sembra non riuscire a tenere il passo dell’inglese. Lo spagnolo ce la mette tutta per resistere, ma a nove giri dal termine deve lasciar passare Button perdendo oltre al podio di Interlagos anche quello della classifica piloti scavalcato da Webber. Australiano che a colpi di giri veloci va a vincere il Gran Premio del Brasile per chiudere al meglio una stagione da sogno più per la Red Bull e Vettel che per lui.