La Lazio pareggia ma resta in corsa

BUCAREST – La Lazio non riesce a espugnare il campo del Vaslui e conquistare la qualificazione ai sedicesimi di Europa League con una partita d’anticipo. Allo Stadionul Ceahlaul di Piatra Neamt, nella penultima giornata del Gruppo D, la squadra di Reja pareggia 0-0 contro i romeni, che così scavalcano in classifica i Biancocelesti in virtù del 2-2 ottenuto all’Olimpico il 15 settembre.


La sfida in Romania metteva in palio una posta altissima, visto che i tre punti valevano un posto nei sedicesimi di finale insieme allo Sporting. Ne è uscito un pareggio a reti bianche che lascia in corsa per la qualificazione entrambe le squadre. Ma alla Lazio non basterà superare i portoghesi il prossimo 14 dicembre all’Olimpico: i Biancocelesti dovranno sperare che la formazione di Viorel Hizo non vinca sul campo dello Zurigo.


Biava, che torna titolare dopo oltre un mese, è il primo a provarci con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione, ma il pallone termina alto. Decisamente più nitida la chance all’11 per Klose, servito da González dopo un’ottima percussione: il bomber tedesco però, disturbato da Milanov, calcia addosso a Cerniauskas in uscita.


Dopo un inizio difficile, i romeni escono dal guscio. Il nazionale romeno Sanmartean e Farkas provano a rendersi pericolosi con il tiro dalla distanza ma la mira è imprecisa. Alla mezz’ora, però, dopo un colpo di testa di Lulić sul cross di esterno di Klose deviato in corner da Milanov, è Marchetti a mettersi in luce: il portiere della Lazio si oppone alla grande all’acrobazia di Temwanjera, ottimamente servito da Adaílton.
Reja chiede più convinzione alla Lazio, che dopo i tentativi di Cana e Lulić, va vicina al gol con Klose: l’ex attaccante del Bayern controlla bene di petto un assist dalla retrovie e calcia in diagonale, la palla termina fuori non di molto. Il finale, però, è ancora di marca Vaslui e Marchetti è di nuovo costretto a una parata-super sul tocco sotto misura del difensore brasiliano Gladstone, ex Verona.


Impreciso anche il destro di Cissé, poi, dopo l’ora di gioco. Adaílton si danna l’anima per il Vaslui, ma il brasiliano si fa vedere solo con due calci piazzati che non inquadrano lo specchio.


Al 70’ i padroni di casa vanno a segno con un colpo di testa di Temwanjera, ma il gol viene annullato per fuorgioco dello stesso attaccante dello Zimbabwe. Dopo il pericolo scampato Cissé prova a farsi notare, ma il suo tiro termina abbondantemente alto.


L’attaccante francese, poco concreto, lascia il posto a Rocchi, mentre nel Vaslui Gladston è rimpiazzato da Zmeu. Sculli ha sul suo piede le occasioni migliori, ma l’ex Genoa prima manda alto sullo spunto di Klose, poi scivola al momento del tiro. Rocchi va due volte vicino al gol, dall’altra parte Temwanjera mette i brividi a Marchetti. La qualificazione è ancora possibile, ma ora non dipende più solo dalla squadra di Reja, che nell’ultimo turno dovrà ottenere un risultato migliore rispetto al Vaslui.