Olli Rehn: “Il veto Gb non salverà la City”

BRUXELLES – “Se la mossa della Gran Bretagna voleva evitare che la City e i suoi servizi finanziari non venissero regolati, questo non succederà, perché abbiamo imparato la lezione dalla crisi e la applicheremo anche al settore finanziario”: lo ha detto il commissario agli affari economici Olli Rehn.

Inoltre la Gran Bretagna con il suo ‘no’ non è riuscita nemmeno ad evitare la maggiore sorveglianza sui bilanci, perché Londra è già dentro il six pack, ovvero quella serie di regole che entra in vigore da oggi e che rafforzerà la sorveglianza sui conti con sanzioni automatiche per chi sfora i vincoli.

“Il governo britannico ha sostenuto e votato il six pack che già contiene regole per una sorveglianza rafforzata, e quindi anche deficit e debito della Gran Bretagna subiranno gli stessi monitoraggi di tutti gli altri, anche se le alcune regole del six pack si applicano solo ai Paesi dell’Eurozona”, ha detto Rehn.