Il Barça batte il Real in Coppa del Re

MILANO – Pato ritrova il gol dopo oltre un mese, ma si ferma per un nuovo problema muscolare. Il Milan torna a vincere e approda ai quarti di coppa Italia dove incontrerà la Lazio, ma è tutto da dimostrare che abbia smaltito il ko nel derby.


Ecco i frutti del gelido ottavo di finale di coppa Italia in cui i rossoneri hanno avuto bisogno dei supplementari per eliminare il Novara. A lungo la squadra di Allegri si è accontentata di gestire il vantaggio di El Shaarawy e poco prima del 90’ si è fatta raggiungere da Radovanovic. Poi ci ha pensato Pato, grazie a uno splendido assist di Robinho, a chiudere una serata faticosa per le due squadre e le poche migliaia di tifosi (1.920 i paganti) che hanno sfidato il gelo. Entrato dopo 14’ della ripresa, Pato è apparso più vivace rispetto al derby. Ha sbagliato tre punizioni, ma ha osato una bella sforbiciata e soprattutto ha segnato il gol decisivo, trasformando in applausi i fischi ricevuti dai tifosi domenica sera. Non sorride invece Inzaghi, nonostante la prima da titolare in stagione. Per 60’ cerca invano il gol, ne sbaglia parecchi e impreca quando i passaggi non gli arrivavano sui piedi. Poi, quando al 14’ della ripresa Allegri lo sostituisce con Pato, Inzaghi non degna l’allenatore rossonero nemmeno di uno sguardo e si infila direttamente negli spogliatoi, scuro in volto e forse sempre più lontano dal Milan con la testa. Anche perché con la sua prestazione El Shaarawy ha ipotecato un posto in lista Champions League.


Allegri, che da oggi avrà a disposizione Mesbah, esterno sinistro acquistato dal Lecce, concede un turno di riposo a Ibrahimovic, e lancia subito Merkel, di nuovo rossonero da nemmeno 24 ore. Il tedesco, arrivato dal Genoa in tutta fretta per mettere una pezza a un centrocampo decimato dagli infortuni, dimostra di poter essere utile, ma chiude con i crampi. Ha ben altri problemi Tesser, che con il suo Novara ultimo in classifica dovrà affrontare i rossoneri in campionato anche domenica. Intanto la sua squadra ha mostrato di saper lottare, anche senza Rigoni, Caracciolo e Mascara, lasciati a riposo. I piemontesi creano solo un paio di pericoli al Milan, e per tutta la partita praticamente pensano a difendere. Si fanno sorprendere però al 24’ da El Shaarawy che palla al limite dell’area, mette a sedere Paci, inquadra la porta e con un destro preciso batte Fontana.


Il Novara ha subito la chance del pareggio, ma Granoche spreca da vicino, e nel finale Fontana evita il raddoppio rossonero con un volo su un tiro potente di El Shaarawy, ben lanciato da Nocerino.
Nella ripresa succede poco o nulla fino al gol di Radovanovic, che su punizione riapre la partita al 43’ anche grazie a una mezza dormita di Amelia.


Nel primo supplementare al 10’ Pato chiude segna il gol decisivo ma non chiude una partita che si fa nervosa. Fioccano i cartellini gialli, e soprattutto Pato si ferma anzitempo per quello che sembra l’ennesimo problema muscolare della stagione: con una smorfia si infila negli spogliatoi mentre ancora si gioca. E così c’é poco da festeggiare per il Milan.