Brasile Social Forum Un’alternativa è urgente

PORTO ALEGRE – Il Foro Sociale Mondiale è iniziato ieri nella città di Porto Alegre, al sud del Brasile. Oggetto del dibattito che animerà questi giorni il paese sudamericano, sarà la ricerca di un’alternativa al sistema economico mondiale, urgente e necessaria soprattutto in questo momento di crisi economica e finanziaria. Nei vari incontri ci sarà spazio per temi come la giustizia sociale e ambientale e i diritti umani delle popolazioni di tutto il globo.


All’evento saranno presenti la presidente del Brasile, Dilma Rousseff, e il suo omologo uruguayano, José Mujica. Entrambi i capi di stato parteciperanno ai ‘Dialoghi della Società Civile con i Governi’, in programma per giovedì e a cui parteciperà una moltitudine di persone. Il Forum nato nel 2001 sotto lo slogan ‘Un altro mondo è possibile’, oggi più che mai potrebbe adottarne uno nuovo e più attuale: ‘Un altro mondo è urgente’.
L’anno appena passato, ha mostrato un malcontento generale per lo status quo in varie parti del pianeta. Dalle rivoluzioni arabe nel nord Africa e Medio Oriente alle manifestazioni degli Indignados in Spagna e altre città europee passando per quelle di Occupy Wall Street iniziate a New York e allargatesi a varie città degli Stati Uniti. Per tutta risposta alla grande crisi e alle istanze di quello che ormai viene definito il 99% della popolazione, i politici e governati di turno danno sempre la stessa ricetta: austerità, tagli, aumento delle tasse e dell’età pensionabile, flessibilità delle leggi sul lavoro, congelamento dei salari.


Il Social Forum di Porto Alegre potrebbe essere l’occasione giusta per mettere sul tavolo le alternative percorribili. A partire dalle proteste, che per lo meno su un punto mettono d’accodo tutti. È necessario cambiare sistema. I problemi nascono quando si tratta di capire quale sia quello alternativo percorribile. La chiusura del Foro è prevista per domenica prossima quando si conosceranno le conclusioni dell’Assemblea dei Movimenti Sociali.