Monti, ora tocca a Piazza affari

MILANO – Grande attesa, oggi, per l’incontro del presidente del Consiglio, Mario Monti con la comunità finanziaria italiana a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana. Dopo la City e Wall Street, il premier si appresta ad incontrare il gotha finanziario italiano per parlare dei progressi e delle prospettive del Paese.

A Londra, quattro settimane fa, Monti era atterrato con un proposito: ‘convincere i mercati della solidità dell’Italia’. Il refrain si è ripetuto a New York e oggi, come è naturale che sia, sarà a Milano. Sullo sfondo lo spred in discesa, la ripresa sulla scena internazionale e le riforme in atto per rilanciare ancora di più il Paese.

Negli Stati Uniti, la scorsa settimana, il Professore ha incontrato tycoon del calibro di George Soros, imprenditore e filantropo di origini ungheresi, presidente del Soros Fund Management e dell’Open Society Institute ed anche ex membro del board del Council on Foreign Relations. Ma anche Henry Kravis, della Kkr, uno dei grandi fondi di investimento che operano a Wall Street. E poi anche qualche altro grande investitore con i quali il premier si è soffermato sulle riforme fatte e su quelle in divenire. Un incontro con l’elite finanziaria, almeno stando a quanto riferito dallo stesso Monti, che è stato più che positivo.

– Penso di aver convinto gli investitori – ha affermato in quell’occasione sottolineando che c’è molto interesse per l’Italia e per il mercato italiano non solo in previsione del consolidamento dell’economia, ‘’ma gi`pa oggi’’. Dagli Usa il presidente del Consiglio è tornato con un’altra solida consapevolezza: il grande interesse ‘’per il ruolo che si aspettano che l’Italia giochi’’ nel governo dell’Europa e dell’Eurozona, per uscire da una crisi dei debiti sovrani che tanta spaventa Oltreatlantico. Forte di questo, Monti ora si appresta a parlare con l’elite finanziaria italiana. Un altro passo per riavvicinare i mercati ad un Italia che sta uscendo ‘’dall’ombra’’.